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Germania/ l'auto sarà più «verde» I costruttori promettono: per fine secolo una vettura che farà 100 chilometri con tre litri Germania/ l'auto sarà più «verde» Un vertice tra le case produttrici e il governo BONN NOSTRO SERVIZIO L'auto tedesca vuole cogliere la sfida verde, proporre nuovi modelli a bassissimo consumo e farla finita con l'immagine dell'automobile come «nemico dell'ambiente numero uno». Ad annunciare la controffensiva è un singolare incontro a) vertice che si è tenuto a Bonn, al quale erano presenti i quattro grandi dell'auto tedesca (Mercedes, Volkswagen, Bmw e Porsche) e i presidenti del Consiglio regionale dei Laender in cui queste industrie hanno la loro sede principale. Grandi esclusi Opel e Ford, in quanto imprese non puramente tedesche (sono controllate infatti da capitale americano), che non hanno mancato di protestare. «Entro il Duemila, l'ihdustria automobilistica tedesca produrrà l'auto da tre litri», hanno annunciato i quattro, riferendosi ad una macchina che consumi appena tre litri per cento chilometri, il sogno degli ecologisti tedeschi. In realtà c'è anche chi batterà i tempi, il presidente della Mercedes Helmut Werner ha assicurato infatti che la sua casa sarà pronta nel 1997 con la «Swatch-auto», realizzata in cooperazione con il famoso produttore svizzero di orologi- L'auto da tre litri per i primi tempi sarà necessariamente con motore diesel, dato che le tecnologie attuali non permettono alternative. Il vertice dell'auto, una sorta di grande coalizione tra politica e industria, mostra la necessità delle industrie auto- mobilistiche tedesche di avere una chiara coscienza ecologica, in un Paese dove la forza del pensiero verde è sempre più potente. Ferdinand Piech presidente della Volkswagen, Helmut Werner della Mecedes, Bernd Pietschetgrieder della Bmw e Wendelin Wedekind della Porsche si sono incontrati con i ministri di Bassa Sassonia (il socialdemocra¬ tico Gerhard Schroeder), Baviera (Edmund Stoiber, Csu) e Baden Wuerttemberg (Erwin Teufel, Cdu). Insieme si sono impegnati ad un miglioramento dell'auto in senso ecologico ed al mantenimento dell'occupazione ai livelli attuali. «E' ora di smetterla di marchiare l'auto come nemica dell'ambiente, e dobbiamo invece considerare la produzione come un elemento economico irrinunciabile», scrivono nell'appello comune. In Germania il settore dà lavoro a un milione di persone, compreso l'indotto, e rappresenta il 20% del Pil. L'industria chiede alla politica una riduzione delle tasse automobilistiche per i diesel. «La pressione economica sugli automobilisti ha raggiunto il livello massimo», ha detto il presidente della Mercedes Werner. [f. p.] li cancelliere tedesco Helmut Kohl