Troppe morti misteriose

Troppe morti misteriose I FILM DI OGGI IN TV Troppe morti misteriose MATILDA 1990, alle 0,30, su Raiuno; due 90' La trentenne Matilda (Carla Benedetti) ha perso tutti i pretendenti in morti misteriose e a Torquato (Silvio Orlando), l'ultimo fidanzato, non resta che fare gli scongiuri. Tentativo un po' sgangherato anche se apprezzabile dei registi Antonietta De Lillo e Giorgio Magliulo, di realizzare una commedia sofisticata in una Napoli molto diversa dai cliché di De Crescenzo e Loy. Il titolo è quello di una canzone di Harry Belafonte che ha chiesto e non ottenuto royalties superiori all'intero costo del film. DOTTOR JEKYLL E GENTILE SIGNORA 1979. alle 9,30, su Canale 5; dur. 107' Steno (Stefano Vanzina) firma questo lavoro che è interpretato da Paolo Villaggio, Edwige Fenech. Il dottor Jekyll (Villaggio), consigliere di una multinazionale che ha invaso il mondo con i suoi prodotti inquinanti, è più sbadato che perfido: convinto di sottoporsi a una cura di cattiverie, beve il «siero del Bene» e si trasforma nel pacioso mister Hyde che fa innamorare la segretaria (Fenech). Parodia della celebre novella dell'orrore di Stevenson. Nonostante la recitazione di Vilaggio i trucchi sono scontati e il risultato non è molto interessante. LA CASA PEL SORRISO 1990, alle 2, su Italia 1 ; dur. 95' Passione d'amore fra due ospiti in una casa di riposo (Ingrid Thulin e Dado Ruspoli), tutt'altro che anziani nei sensi. 1 perbenisti protostano e per punizione rubano a lei la dentiera. La sostituirà con una protesi da vampiro. Orso d'oro a Berlino, per quest'opera di Marco Ferreri, che unisce sprazzi di humour nero a una vena dolciastra. Scenografie postmoderne (ambientato nel complesso fascista «Le navi», progettate dall'architetto Clemente Busiri Vici), tocchi d'attualità (gli extracomunitari) ma con dialoghi non sempre all'altezza. ADUA ILE COMPAGNE 1960, alle 22.30, su Retequattro; dur 98' Diretto da Antonio Pietrangeli con Simone' Signoret, Sandra Milo, Emanuelle Riva, Gina Rovere, Marcello Mastroianni, Claudio Gora. Quattro prostitute! aprono una trattoria per coprire la loro attività illecita. Col tempo prendono più gusto a cucinare ma un loro complice le denuncia costringedole a tornare alla vita di prima. Riflessione senza speranza (a partire dalla chiusura delle case chiuse) sui buchi neri dell'Italia del boom. Modugno interpreta se stesso e canta «Più sola». Ciak d'oro 1961 come miglior film italiano dell'anno. MIA NONNA POLIZIOTTO 1958, alle 15, su Retequattro; dur. 96' Con Mario Riva, Tina Pica, UgoTognazzi. Firmato da Steno. Un detective dilettante (Riva) segue le tracce del medaglione rubato alla nonna (Pica), che collabora a smascherare una grossa gang. Tina Pica da caratterista a prima donna con risultato insipido. Ingrid Thulin in «La casa del sorriso' di Ferreri in onda alle 2 su Italia I

Luoghi citati: Berlino, Italia