«Silenzio dei serbi sulle fosse comuni»

«Silenzio dei serbi sulle fosse comuni» Continua il calvario degli esuli, cacciati dalla Vojvodina 5 mila croati. Karadzic cede a Mladic «Silenzio dei serbi sulle fosse comuni» Monito delVOnu: lasciateci indagare a Srebrenica ZAGABRIA. Ancora nessuna risposta dei serbi alla pressante richiesta dell'Onu di avere «accesso immediato» alle aree della Bosnia orientale dove, secondo alcuni calcoli, vi sono 6 mila musulmani scomparsi e dove, secondo fotografie aeree ottenute e mostrate dal governo americano, i serbi avrebbero scavato a Srebrenica una fossa comune per quasi 3 mila corpi. Continua intanto il calvario dei profughi: al dramma dei serbi che fuggono dalla Krajina ora si aggiunge quello dei croati - si parla di 5 mila civili - scacciati dalle proprie case nella Vojvodina e nella Bosnia occidentale dagli stessi profughi serbi arrivati dalla Krajina. Sul fronte serbo-bosniaco, da registrare il dietrofront di Radovan Karadzic: concretamente minacciato dalla possibilità di un putsch dei suoi generali, il leader di Pale ha riabilitato Mladic reintegrandolo al vertice dell'esercito. Badurina, Marco e Passarmi A PAG. 5

Persone citate: Karadzic, Mladic, Radovan Karadzic

Luoghi citati: Bosnia, Zagabria