La Stampa - Consultazione Archivio

Muore in un incidente, gli svaligiano la casa Cherasco, l'uomo è deceduto martedì scorso in seguito a uno scontro nei pressi di Carmagnola Muore in un incidente, gli svaligiano la casa Ladri-sciacalli in azione nel cascinale di un pensionato torinese CHI SPECULA SUL DOLORE Non solo ladri, anche sciacalli. La casa di Cherasco di un medico in pensione, Giorgio Cytron, 63 anni, morto martedì in un incidente sulla «Reale», è stata svaligiata l'altra notte da una banda che probabilmente l'ha presa di mira proprio perché la sapeva disabitata per quel tragico motivo. Nella cascina Panerò, un antico fabbricato della piana tra Veglia di Cherasco e Marene che il dottor Cytron aveva acquistato tre anni fa, trasferendovisi da Torino, non c'era né poteva esserci nessuno. Nell'incidente - uno scontro frontale tra due auto - il proprietario ha perso la vita e la moglie, Ursula Sonntag, 55 anni, di origine polacca, è ancora ricoverata all'ospedale di Carmagnola con una gamba rotta. Per assisterla è arrivata da Stoccarda una parente, Fulvia Hacker Wulf, 56 anni: si è stabilita nella cascina di Veglia, ma passa gran parte della giornata al capezzale della congiunta. Anche l'altra notte era là. E i ladri ne hanno approfittato. Il furto è stato scoperto ieri mattina dalla signora Hacker, che l'ha denunciato ai carabinieri di Cherasco e della compa¬ gnia di Bra allegando un primo elenco delle cose sparite. All'appello mancano per ora un paio di apparecchi tv, un videoregistratore, argenteria tra cui vari servizi di posate e una collezione di oggetti a forma di cavallo, pezzi d'antiquariato compreso un orologio da tavolo d'epoca, monili in oro e altri preziosi. Impossibile per ora quantificare il danno: potrà farlo solo la padrona di casa, quando si sarà rimessa dalla frattura e dallo choc e verrà informata di quest'altra batosta, successiva e forse dipendente dalla morte del marito. L'incidente era accaduto su un cavalcavia della «Reale», tra Carmagnola e Caramagna: nello scontro tra la «Twingo» dei Cytron e una «Thema» guidata da Martino Amaparore, 30 anni, di Scalenghe (ricoverato al Cto di Torino con una gamba fratturata), il medico aveva riportato gravissime ferite, decedendo durante il trasporto. Nella borgata nessuno crede che il furto sia avvenuto per caso, ovvero sulla base delle «normali» informazioni che circolano tra i «topi d'appartamento». Non sarebbe questo il caso dell'indesiderata visita a cascina Panerò: «Sono venuti a colpo sicuro, magari dopo aver letto i giornali» dicono indignati gli abitanti, ancora scossi dalla disgrazia che li ha privati di un compaesano «di adozione». Grazia Novellini Anche la moglie era assente perché ricoverata in ospedale in gravi condizioni Una scena dell'incidente in cui ha perso la vita Giorgio Cytron