La guerra secondo Wayne

Spettacoli I FILM DI OGGI IN TV La guerra secondo Wayne BERRETTI VERDI 1968, alle 20,40, su Raiuno; dur. 141' Diretto da John Wayne e Ray Kellog, con lo stesso Wayne, Aldo Ray, Jim Hutton. L'eroismo dei soldati americani in Vietnam: conquistano una città e catturano un pezzo grosso comunista. Per la seconda volta dietro la macchina da presa Wayne sceglie di dirigere il primo film Usa sul Vietnam (ambientato non a caso nel 1963, quando l'intervento americano non aveva ancora registrato i suoi esiti più brutali), che si rivela una spudorata apologia della guerra. Accolto da manifestazioni di protesta in molti Paesi europei è ingenuo anche dal punto di vista spettacolare: famosa la scena finale, dove il sole tramonta a Est. Girato in Georgia con la consulenza di veri Berretti verdi. DIECI IN AMORI 1958, alle 14, su Raiuno; dur. 120' Uno scafato e pragmatico capocronista (Clark Gable), vuole prendersi beffe in incognito di una docente di giornalismo (Doris Day) e dimostrare che giornalisti si diventa con la pratica, non con le lezioni serali. Se Gable è plausibile come vecchio marpione, Doris Day come intellettuale è improbabile. Stereotipato il ritratto del mondo giornalistico. CREATURA DEGLI ABISSI 1989, alle 22,40, su Italia 1 ; dur. 108' Un mostro marino minaccia una postazione missilistica. Dopo un primo tempo tutto di attesa, l'apparizione della creatura nel secondo è una delusione. 11 regista di «Venerdì 13», Sean S. Cunningham, si è evidentemente ispirato a «Alien», ma Ridley Scott non c'entra con questo anonimo bagno di sangue. CRIMEN 1960, alle 20,30, su Retequattro; dur. 124' Regia di Mario Camerini. Interpretato da Alberto Sordi, Vittorio Gassman, Nino Manfredi, Dorian Gray, Franca Valeri, Silvana Mangano, Bernard Blier, Tino Scotti. Sul treno per Montecarlo tre coppie di italiani, vengono accusate di un omicidio che non hanno commesso. La loro ingenuità confusionaria e la paura li mettono sempre nei guai ma un commissario lungimirante (Blier), dipana la matassa. Usciti di prigione, mentre tornano in treno verso Roma, finiscono nuovamente nei guai per eccesso di zelo. Deliziosa commedia sulla paura per la polizia e la febbre del gioco con i personaggi osservati con scrupolo e profondità dal regista. Uno dei primi ruoli importanti per Gassman. Dilagante Sordi nei panni del commendator Alberto Franzetti. LA MORTE CAMMINA COI TACCHI ALTI 1971, alle 22,35, su Retequattro; dur. 105' Film giallo diretto da Luciano Ercoli, con Susan Scott. Nicole vive con Michel che è un giovane senza un soldo, mentre lei è spogliarellista. E' però anche figlia di un ladro che viene fatto fuori dopo un furto di diamanti. Nessuno sa chi abbia la refurtiva. La giovane riceve minacce da un uomo convinto che lei sappia dov'è il bottino. Dorian Gray (foto) in «Cnmen» di Camerini In onda alle 20.30 su Rete4

Luoghi citati: Georgia, Italia, Montecarlo, Roma, Vietnam