Delle Alpi «Ora partono nuovi lavori»

Pelle Alpi Pelle Alpi Ora partono nuovi lavori I dirigenti bianconeri preferiscono occuparsi della preparazione della squadra e dell'impegnativa stagione. Il campionato è alle porte, e presto si partirà per l'avventura della Coppa dei Campioni. Appuntamenti importanti anche per Torino, visto che la Juventus scudettata ha assicurato la scelta del Delle Alpi. Gli sforzi organizzativi del presidente Vittorio Chiusano, del- l'amministratore delegato Antonio Giraudo e del vicepresidente Roberto Bettega sono concentrati per la soluzione definitiva della diatriba con il concessionario Acqua Marcia (oramai assorbito dall'Istituto bancario Sanpaolo) e con il gestore Pubbligest. L'ennesima querelle, nella sede juventina di piazza Crimea, non viene ritenuta significativa. «E' un fatto tecnico», si commenta. L'importante è raggiungere un accordo chiaro per l'utilizzo dello stadio torinese. Le probabilità per vedere un finale positivo per tutti sembrano aumentare. Dopo ferragosto il sindaco Valentino Castellani e il vice Guido Brosio convocheranno le parti. L'ipotesi è che il Comune acquisti l'impianto attraverso un mutuo decennale dal Sanpaolo, e che le rate di ammortamento siano pagate con quanto si ricaverà da una società di gestione composta dalle squadre di calcio (Juventus e Torino) e dalla Pubbligest. Il gestore, intanto, provvede alla risistemazione dello stadio: le strutture pubblicitarie e il campo vanno rimessi a posto dopo i danni provocati dall'invasione por festeggiare lo scudetto, si sta procedendo alla manutenzione della tensostruttura. Una novità riguarderà il terzo anello: il Torino ha chiesto che venga chiuso, ad eccezione di quello della curva Maratona, per concentrare i tifosi nei primi due.

Persone citate: Antonio Giraudo, Guido Brosio, Pelle Alpi, Roberto Bettega, Valentino Castellani, Vittorio Chiusano

Luoghi citati: Torino