Stanziati per il Sud altri 8000 miliardi

Stanziati per il Sud altri 8000 miliardi Dal Cipe anche 281 miliardi per la sanità Stanziati per il Sud altri 8000 miliardi ROMA. Finanziamenti a favore del Sud, della sanità, ma nessuna delibera in materia di determinazione dei prezzi (il cosiddetto «price cap») e di stanziamenti per le tramvie veloci. Si è articolata così ieri la lunga riunione, durata oltre quattro ore, del Cipe, comitato interministeriale per la programmazione economica, svoltasi al ministero del Bilancio sotto la presidenza del ministro Rainer Masera. Tariffe. C'era forte attesa per la decisione in materia di tariffe nei servizi pubblici, ma la questione è stata ieri solo affrontata dal Cipe (che ha preso visione del documento generale di indirizzo sulla politica delle tariffe messo a punto dal gruppo di lavoro presieduto da Mario Arcelli). Sarà una successiva riunione, nei primi giorni del mese di settembre, a definire una delibera di coordinamento delle tariffe, in una prima fase in attesa della definizione della legge sulle authorities - valida solo in materia di autostrade, treni e traghetti (ferma anche restando la competenza dei singoli dicasteri). La rivoluzione in arrivo sulle tariffe, secondo quanto ha affermato ieri il ministro Masera, «è l'indicazione che il governo per primo non intende abbassare la guardia» in materia di lotta all'inflazione. Sud. Ammontano a 8 mila miliardi i finanziamenti stanziati a favore di programmi nelle aree depresse. Si tratta di un finanziamento per 3 mila miliardi a carico delle casse nazionali, per 4 mila miliardi a carico delle casse dell'Unione Europea e per mille miliardi circa a carico delle Regioni e articolato in diversi programmi. Il programma multiregionale «acqua» - ha spiegato Ratti -, che consentirà di migliorare la rete idrica delle aree depresse, «è stato appprovato dall'Unione Europea un paio di giorni fa e subito abbiamo assicurato la copertura». L'apporto dei fondi nazionali è pari a 970 miliardi e altrettanti arriveranno da parte comunitaria. Si prevede che le opere saranno completate nel giro di due o tre anni. Per quel che riguarda il programma per l'occupazione, invece, per il 1995 sono stati approvati finanziamenti nazionali per 800 miliardi e 200 miliardi sono la quota regionale, per un totale quindi di circa 1000 miliardi. Una cifra simile è rappresentata dai fondi europei. Un altro programma riguarda lo sviluppo del turismo nelle aree depresse, al quale il Cipe ha destinato 110 miliardi. Con il cofinanziamento il programma potrà contare su risorse pari a 220 miliardi. Metropolitane. Si è concluso che «a fronte della rilevanza dei progetti i finanziamenti disponibili non sono sufficienti - ha spiegato Masera -. E' stato dunque ritenuto opportuno rinvenire risorse aggiuntive, anche, se sarà possibile, in sede di legge finanziaria». Sanità. Sono stati stanziati 281 miliardi a favore dell'edilizia sanitaria. [f. ama.) Rinviata a settembre l'attesa rivoluzione dei meccanismi per definire le tariffe dei servizi pubblici Il ministro del Bilancio Rainer Masera e il presidente del Consiglio Lamberto Dini

Persone citate: Lamberto Dini, Mario Arcelli, Masera, Rainer Masera

Luoghi citati: Roma