Lombardo promette soldi

Lombardo promette soldi ARBITRI Lombardo promette soldi SPORTILIA. La situazione stava precipitando, con minacce di sciopero e pericolose tensioni. Così ieri Lombardo, accusato di aver «delegittimato» Casarin privandolo del suo principale collaboratore Baldas e di non tutelare gli interessi economici degli arbitri, è corso a calmare gli animi. L'incontro, che era stato negato e doveva rimanere segreto, è avvenuto nei pressi di Bologna, dove Lombardo si è chiuso in conclave con la «commissione interna» composta da Pairetto, Nicchi, Collina, Ceccarini e Cinciripini. Gli arbitri hanno chiesto garanzie sull'autonomia del designatore («Paparesta non farà da tutore», ha garantito il presidente) e soprattutto concreti adeguamenti economici. Messo alle strette, Lombardo ha dovuto chiamare al telefono Matarrese e promettere che «il problema dei soldi verrà risolto». Ha parlato anche, ma ò difficile credergli, di «incontro molto sereno; gli arbitri vogliono essere più integrati in Federazione e all'interno dell'Aia. Toccherà a me difendere la loro immagine».

Persone citate: Baldas, Casarin, Ceccarini, Collina, Matarrese, Pairetto, Paparesta

Luoghi citati: Bologna