Insofferenza alle bufale di Stato

Guai a «normalizzare» la magistratura; imparare a vivere dai professori LA LETTERA DI O.d.B. Insofferenza alle bufale di Stato GENTILI: Signora Seravalli, naturalmente lei lo sa, come lo so io e la Signora di Settimo che si e lamentata dei prezzi. "Chissà cosa avrà eletto", stnvc. infatti, lei, «nel leggere i titoloni e i peana di vittoria per l'inflazione debellata! Con il medesimo stile usato per comunicarti quanto perdono dollaro e marco sulla lira, e, a scelta, quanto guadagna la lira sulle due insopportabili monete di riferimento, ci viene ammannito il presunto arresto del tasso Ji inflazione, se non addirittura il suo calo... da 5,8 a 5,6. Ma non mi dica! Mi e tornato alla mente l'amministratore della tessitura L. di Torino che, quando aveva impostato nel bilancio di previsione 160 milioni di utili e ne realizzava, a fine anno, "solo'' 140 effettivi, girava per lo stabilimento, piangendo e singhiozzando: abbiamo perso 20 milioni...-. Insoffalle bdi S renza ufale ato Gentile Signora Seravalli, la sua lettera è datata 23 luglio e in tutto il tempo pasrato prima di questa mia risposta hanno continuato a farcene leggere e a farcene sentire, di queste cose. Qualche volta (rara) in qualche giornale di destra, di sinistra, di centro, di alto, di basso e viceversa traspare un accenno di insofferenza alle bufale di Stato. Ma poi non sene parla più, come se si fosse trattato di un lapsus. In compenso, la Rai governativa è un'emanazione di cloroformio continua. Per migliorare la narcosi questa domenica il Tg2 ha persino ritirato fuori l'ospite d'onore, nella persona dell'avvocato Necci, Capo dei capi delle FS. Deve essere davvero un cuorcontento. Ha riso a tutte le domande di Carmen Lasorella. A una sugli incidenti funesti di macchine vacanziere, ha risposto che gli italiani devono cambiare mezzi di trasporto e che le ferrovie "andranno» bene. A una domanda sulla riapertura delle indagini sul delitto Cesaroni e sui delitti d'estate in genere, ha dichiarato the lo appassionano molto e the per i giornali sono una tale manna che se non esistessero, bisognerebbe inventarli. Limpido esempio di superburocrate felice, anche lui, se non esistesse, bisognerebbe inventarlo. Oreste del Buono Gentile Signor Del Buono, chissà mai se lei sa di essere l'interlocutore (non «un») per tanti di noi che vivono soli e che per ogni mosca che vola immaginano di raccontarle vita, morte e miracoli (della mosca) più i loro commenti? E' uno sciame di pensieri che viene a ronzarle attorno e magari interferisce con i suoi, va a sapere. Prima di spedire i ritagli all'amica del Lussemburgo dò sempre una ripassata alla pagina «Società & Cultura», cosi mi è caduta lotto gli occhi la sacrosanta protesta della signora C. C. di Settimo: "Ma chi si vuol prendere in giro?"». Antonietta Seravalli, Alassio

Persone citate: Alassio, Antonietta Seravalli, C. C., Carmen Lasorella, Cesaroni, Del Buono, Gentile Signora Seravalli, Necci, Oreste Del Buono, Signora Seravalli

Luoghi citati: Lussemburgo, Torino