Violentata dagli amici del campeggio

Vacanza incubo sulla costa Livornese. E in Puglia tredicenne aggredita dal vicino di casa Vacanza incubo sulla costa Livornese. E in Puglia tredicenne aggredita dal vicino di casa Violentata dagli amici del campeggio Quindicenne ostaggio di sei coetanei per una notte FlKEN^fc. Quindici niun sono pochi per perdere la serenila, il sorriso, la fiducia nel prossimo. Sono pochi per scoprire co'nie improvvisamente il gioco, l'amicizia, lo scherzo possono trasformarsi in prevaricazione, violenza, stupiu. E accaduto ad una ragazzina di Firenze in vacanza sulla costa livornese, ospite della polonia-campéggio San Frediano, nella pineta di Molino a Foco di Vada. La struttura è gestita da don Cubattoli, un sacerdote fiorentino che si occupa di detenuti e delle loro famiglie, e ospita principalmente gruppi eh giovinetti disadattati o con qualche problema psichico. Ad abusale di S (questa l'iniziale del nome della ragazzina) sarebbero stati sei amichetti, anche loro minorenni (ad eccezione di uno) e ospiti della struttura, che la polizia ha già individuato e interrogato a lungo ieri pomeriggio negli uffici della squadra mobile di Livorno. Vln diciassettenne è stato denunciato por violenza carnale, per gli altri cinque è ipotizzato il reato di atti di libidine violenta. Ora tutta la documentazio¬ ne sarà inviala alla procura presso il tribunale dei minorenni di Firenze che dovrà procedere per competenza. Quando, dopo aver subito l'aggressione e l'umiliazione la ragazzina, venerdì scorso, è tornata all'Isolotto, quartiere da cui provengono anche i sei denunciati, non ha avuto bisogno di parlare: ai suoi genitori è bastato guardarla hi l'accia, vederla stravolta, con ancora il terrore negli occhi per capire che, per la loro bambina, la vacanza si era trasformata in un incubo. Il racconto sfogo di S., che soffre di alcuni disturbi psichici e alterna la presenza in famiglia con quella in una residenza protetta gestita dalla Usi. è stato raccolto, con grande delicatezza, da un'ispettrice della squadra mobile di Firenze a cui i genitori si sono rivolti per presentare denùncia contro i sei ragazzi, dopo che anche un medico ha confermato la violenza subila. Lo stupro, secondo il circostanziato racconto della giovane vittima, sarebbe avvenuto nel pomeriggio del 31 luglio. La ragazzina, lunghi capelli neri e fattezze minute, e entrala in uno dei bungalow della colonia dove l'attendevano i sei «amichetti» che conosceva da tempo Li, lontano dal personale di sorveglianza, si è consumato il dramma I seiragazzi (tutti tra i 13 ci 15 anni) hanno cominciato a schermare con lei in modo pesante, qualcuno ha allungato le mani. Poi la situa zione e degenerai,i. gli amici da buontemponi si sono trasformati in «aguzzini», la ragazzina da compagna di giochi in «predai"; S. è stata spogliata poi, mentre cinque la tenevano e la toccavano, il sesto ha compili lo il vero e proprio stupro. Impossibile ribellarsi o l'uggire. 1 ragazzi sotto accusa si difendono ammettendo di aver molestato pesantemente la loro coetanea ma hanno negato che uno di loro l'abbia violentata «Purtroppo non è la prima volta che succedono fatti simili - dice il direttore della colonia Roberto Imperiale -. Abbiamo a che fare con ragazzini disadattati clic spesso creano problemi di questo tipo». Ma a volle a colpire, sono gli adulti K, apparentemente, senza problemi. Come è accaduto in Puglia do ve un commerciante di vernici, sposato e senza figli; e stato fermato con l'accusa di aver violentato per mesi una ragazzina di 13 anni L'uomo, Antonio Santovito, 41 anni, residente a Casumassima IBari), e stalo denunciato dai genitori della stessa ragazzina: interro gato dai carabinieri, ha negato ogni;addebito La visita ginecologica ha tuttavia confermato la violenza subì ta dalla tredicenne La ragazzina vive eoe la sua lami glia (il padre macellaio e la madre occupata nel lavoro nei campi) in una abitazione vicina a quella di parenti di Santovito. Secondo la denuncia, l'uomo l'aveva conosciuto alla fine dello scorso mese di gennaio in occasione di una visita ai suoi familiari ed era riuscito a conquistare la fiducia della minorenne. Con lei si sa rebbe quindi allontanato in auto più volte nei mesi successivi, accompagnandola m passeggiate sulla ri vieni jonica. sempre a bordo dell'automobile l'avrebbe costretta ad avere rapporti sessuali con lui Francesco Matteini Hanno attirato la ragazza sulla spiaggia con un trucco poi a turno l'hanno molestata E uno l'ha violentata

Persone citate: Antonio Santovito, Cubattoli, Foco, Francesco Matteini, Molino, Roberto Imperiale, Santovito, Vada

Luoghi citati: Firenze, Livorno, Puglia