Confronti in Procura per i vigili

Un nuovo teste Un nuovo teste Confronti in Procura per i vigili Confronti, interrogatori, testimonianze: l'inchiesta sulle mazzette in alcuni reparti della polizia municipale riprende oggi in procura. La dottoressa Enrica Gabetta sentirà questa mattina un vigile, la cui testi monianza è considerata molto importante. Intanto la polizia giudiziaria che lavora con i niagistrati inizierà a vagliare il materiale finora raccolto: verbali stracciati (quelli trovati nel corso della perquisizione a casa del vigile Renato Protone), e la documentazione fornita da un altro arrestato, Teresio Cagherò, ovvero la prova della distruzione di circa 500 altre contravvenzioni. L'inchiesta ha visto finora l'arresto di. Fratone, Cagherò, Giancarlo Azzolini, Michele Cassotta, e di tre imprenditori che hanno confessato di averli pagati (con denaro e buoni benzina), in cambio di favori. Tra gli indagati ci sono Piero Mussano e il collega Claudio Sobrino (con li? stesse accuse, corruzione, abuso in atti d'ufficio, falso). Le indagini hanno fatto registrare circa ottanta iscrizioni al registro degli indagati: tra questi, molti sono agenti della polizia municipale (soprattutto del reparto pronto intervento e dell'ufficio verbali). Una dozzina appartengono invece alla polizia stradale: l'inchiesta sui vigili era infatti nata da quella sulle tangenti agli agenti Polstrada.

Persone citate: Claudio Sobrino, Enrica Gabetta, Giancarlo Azzolini, Michele Cassotta, Piero Mussano, Renato Protone, Teresio Cagherò