Machiavelli battutacce segrete

Lettere inedite Lettere inedite Machiavelli battutacce segrete giochi j LOSANNA « O scrittore e ambasciatore I j fiorentino Niccolò MaI I chiavelli si divertiva a M4j comporre per gli amici di parole con battute scherzose e termini sconci. Da ricerche d'archivio compiute da Jean-Jacques Marchand, docente di Storia della letteratura italiana all'Università di Losanna, emergono aspetti hard e goliardici, messaggi cifrati nelle lettere diplomatiche, curiosità che mostrano come il segretario della cancelleria della Repubblica fiorentina (1498-1512) in private derogasse al castigato parlare. A sorpresa, in un frammento di una lettera inviata agli amici di Firenze nel 1510, mentre era in Friuli in missione diplomatica al seguito dell'imperatore Massimiliano, così egli descrive i soldati tedeschi: «Ci sono certi mbaldoni, grandi come asini, che hanno cazi come io la coscia, che vanno infilzando queste povere fantesche». Gli studi saranno oggetto di una relazione al convegno internazionale «Machiavelli politico, storico e letterato», organizzato per fine settembre a Losanna dall'Università per fare il punto sulle ricerche degli ultimi venticinque anni, compresa la presentazione dell'edizione critica - con numerosi inediti - degli scritti diplomatici e di cancelleria. L'incontro sarà un appuntamento importante per gli italianisti: in quella sede sarà annunciata la partenza dell'edizione nazionale delle opere di Machiavelli, il cui primo volume uscirà all'inizio del 1996 dalla casa editrice Salerno di Roma. 11 comitato scientifico che curerà la monumentale opera è presieduto da Enrico Malato ed è composto dai maggiori studiosi della letteratura rinascimentale, fra i quali Mario Martelli, Cesare Vasoli e Giorgio Bàrberi Squarotti. [Adnkronosl

Persone citate: Enrico Malato, Giorgio Bàrberi Squarotti, Jacques Marchand, Machiavelli, Mario Martelli

Luoghi citati: Firenze, Friuli, Losanna, Roma, Salerno