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Ai Sull'Autosole un pullman è uscito di strada. In Abruzzo scontro fra auto: un morto e 7 feriti L'esodo di agosto riscopre il caos Code record, notte d'inferno all'imbarco di Piombino ROMA. Partenze intelligenti addio. Si sono riviste ieri le scene di sempre: milioni di auto che si riversano contemporaneamente sulle strade, le code, gli incidenti. File di 12 chilometri sono state registrate sulla A22 vicino a Venezia, rallentamenti invece sull'autostrada del Brennero; sulla Salerno-Reggio Calabria gli incolonnamenti hanno raggiunto i 15 chilometri. 11 traffico è stato comunque intensissimo per tutta la giornata di ieri in direzione Sud. IL CASO PIOMBINO. File di chilometri, ore di attesa, scenari da esodo biblico. In un torrido sabato di agosto il porto di Piombino ha vissuto una delle giornate più drammatiche che si ricordi. Auto e turisti bloccati lungo i moli dello scalo toscano in attesa di partire per l'Elba. Un fiume di 10 chilometri che aveva pian piano invaso prima il centro e poi la periferia di Piombino e della vicina San Vincenzo. Una situazione di tale emergenza da costringere il Comune di Piombino ed alcune associazioni di volontariato ad organizzare un'operazione di consegna di generi di prima necessità ai turisti in fila. Secondo la prefettura di Livorno, tutto è cominciato nel cuore della notte, quando dalla Navanna partiva una richiesta alla capitaneria di porto di Porto Ferraio per indire corse straordinarie. Dalla capitaneria oltre a un ok giungeva la comunicazione della necessità di acquisire le turnazioni del personale di bordo «La documentazione - hanno poi spiegato in prefettura - non è stata consegnata e la capitaneria ha fatto presente che allora non era possibile* fare corse straordinarie. A quel punto per protesta sono state sospese anche le corse ordinarie». A terra dunque rimanevano circa 500 auto e un migliaio di turisti. Momenti drammatici si sono vissuti tra lo 4,30 e le 9 di sabato mattina, quando oltre alle 500 auto altre centinaia di vetture si avvicinavano a Piombino bloccandosi lungo l'unica via d'accesso al porto. Alle 8,30 il prefetto di Livorno, Vincenzo Pellegrini, con un fonogramma richiedeva a tutte le compagnie di fare corse straordinarie e pregava il comandante delle capitanerie di porto di Piombino e Porto Ferraio di autorizzare tali corse. La situazione si è nonnalizi ata intorno alle 20, ma potrebbero esserci strascichi giudiziari. SANGUE SULLE STRADE. Sette persone sono rimaste ferite (due in modo piuttosto grave) nell'incidente avvenuto intorno alle 8 al chilometro 506 dell'Autosole, direzione Sud, fra Attigliano e Magliano Sabbio. Un pullman che trasportava 50 alpini diretti a Roma per un incontro col Papa è stato tamponato e spinto lungo la scarpata da un autotreno. I feriti gravi sono i dm; autisti dell'autotreno, trasportati in elicottero all'ospedale Sandro Pertirii di Roma. Altro incidente sulla statalo Adriatica, nei pressi di Tortoreto (Teramo), dove venerdì notte in uno scontro fra due auto ha perso la vita un giovane di Corsico (Milano), Mimmo Ruffo, di 24 anni. Due ragazzi che erano con lui, Diego Bernasconi e Dario Di Monte, sono in prognosi riservata Meno gravi le condizioni di altre quattro persone. LA MORTE SOTTACQUA. Un giovane è morto mentre faceva pesca subacquea nel mare di Casuzze, nel Ragusano. Daniele Spadaro, 28 anni, di Comiso, è stato colpito da una congestione. La fidanzata che l'osservava dalla riva ha dato I' allarme, ma non c'è stato nulla da fan;. Sono state invece sospese per l'oscurità le ricerche di due sommozzatori dilettanti disperei dopo essersi immersi nel tratto di mare antistante il golfo di Taormina. Si tratta di Cannolo Ferma, 21 anni, di Fiumefreddo di Sicilia (Catania) e dol milanese Massimo Cappuzzone. Una guardia giurata, Palmiro Pedditzi, 30 anni, di Maracalagonis (Cagliari), è annegato in Sardegna durante una battuta di pesca subacquea davanti a Capo Ferrato. Il corpo dell' uomo è stato recuperalo alle tre di ieri mattina. [I. gaz.] Tragedie sott'acqua: due sommozzatori sono annegati a Ragusa e Cagliari Altri due sono dispersi da ieri nelle acque di Taormina CODE RECORD A22 [tratto Nogarole Rocca e Affi) 30 Km Al [Magliano Sabina, direzione Roma] 18 Km A4 [da Dolo a Mestre, direzione Venezia] 16 Km Piombino [imbarco per l'Elba] .. 15 Km Provinciale 74 [S. Michele al Tagliamento-Bibione] 13 Km Al [Caianello-Capua] 8 Km Val Venosta [località Natumo] 5 Km Ai m Agosto ha riportato su strade e autostrade le code che sembravano scongiurate dalle partenze intelligenti degli italiani. Le più lunghe si sono verificate sulla «Serenissima», vicino a Venezia