Medico torinese perde la vita a Imola

Medico torinese perde la vita a Imola Con la sua auto coinvolto in un incidente sull'autostrada che ha provocato tre vittime Medico torinese perde la vita a Imola Donna uccisa a Riva di Chieri E' un medico torinese, una delle vittime dell'incidente sulla A 14, tra Imola e Castel San Pietro, che ha provocato tre morti. Si chiamava Antonello Capaldo e aveva 45 anni. Con la sua auto, una Opel Corsa, era finito contro il furgone di una famiglia tedesca che si era fermata sulla corsia di sorpasso dopo un precedente incidente. Le altre vittime due componenti della famiglia di turisti tedeschi: una donna di 42 anni e un ragazzo di 16 anni Una donna e invece morta in una disgrazia a Riva presso Chieri, all'incrocio della statale per Asti. Gemma Gorgerino, 53 anni, si è schiantata con la propria auto contro un furgone proveniente da Torino: è morta pochi minuti dopo, all'ospedale Maggiore di Chieri. Era appena uscita da casa per andare al lavoro: era diretta all'Aspera, in strada Buttigliera. Da casa sua, nel centro di Riva in via Vittorio Veneto 30, alla fabbrica c'è appena una manciata di chilometri. L'incidente; è avvenuto intorno alle 7: la donna stava attraversando l'incrocio per immettersi sulla provinciale che porta a Buttigliera d'Asti. All'improvviso un Ducato Caravan, condotto da Luciano Mellano, 64 anni, di Gassino Torinese, diretto ad Asti, ha travolto la Fiat Uno della vittima. L'urto e stato violentissimo: Gemma Gorgerino e apparsa subito in gravi condizioni, mentre i coniugi Mellano, in viaggio per le ferie, sono rimasti illesi. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco volontari della vicina caserma per poter liberare la' donna imprigionata sotto il volante. L'ambulanza del 118 l'ha trasportata all'ospedale di Chieri, dove è spirata sul lettino del pronto soccorso. «Non abbiamo ancora stabilito quale dei due veicoli non abbia rispettato il semaforo: stiamo raccogliendo le dichiarazioni dei testimoni per ricostruire la dinamica», rispondono al comando della polizia municipale. «Una vera disgrazia. Gemma ci ha lasciato proprio come suo figlio Domenico: anche lui tre anni fa è morto in un incidente stradale», dicono i parenti. Una famiglia segnata dal dolore: Domenico Tamagnone mori a 24 anni, sulla stessa statale (la SS 10 per Asti), di fronte al campo sportivo di Chieri: l'auto sulla quale viaggiava si schiantò contro due tigli. Assieme a lui morirono altri due giovani. Ma ancora prima del figlio, la donna perse il marito, stroncato da un male incurabile. Della famiglia ora è rimasta solo la figlia Rossella, 30 anni, insegnante di educazione fisica. Migliorano intanto le condizioni di Rosalba Gabuti, 65 anni, la donna rimasta ferita nell'incidente dell'altra sera a Lanzo dove hanno perso la vita due persone nello schianto fra una Renault 5 e un'Audi 80. Le vittime sono Vincenzo Saracco, 80 anni, di Asti, e l'amico Francesco Ruffa, 74 anni, morto poco dopo il ricovero al Cto. E' rimasto illeso invece il conducente dell'Audi, Taddeo Girardi, 63 anni, residente a Torino in corso Peschiera 196. A fianco, Gemma Gorgerino. morta a Riva di Chieri e la scena dell'incidente di giovedì a Lanzo dove sono morte due persone no