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Stasera a Udine torino Stasera a Udine E' un test vero Sonetti vuole delle risposte UDINE DAL NOSTRO INVIATO L'Udinese darà a Sonetti le risposte che cerca sul Toro. Quello di stasera (20,30) è un confronto fra pari grado, il test più importante della prima fase di preparazione. La seconda proseguirà a Sommariva Perno, sino al 20 agosto. In avvio, tranne l'infortunato Hakan, il Toro schiererà: Biato; Angioma, Milanese; Falcone, Dal Canto, Maltagliati; Rizzitelli, Cozza, Dionigi, Pelè, Bacci. Nell'Udinese mancherà soltanto Stroppa, che è ancora fermo dopo l'incidente stradale. Sonetti è molto soddisfatto del ritiro a Bressanone: «Il migliore della mia carriera». Sa di avere una squadra interessante, ma - a parte le tristezze di Hakan, un caso che sembra in via di risoluzione - ammette che ci sono problemi tattici. In attesa di Cristallini, pronto tra una ventina di giorni, a centrocampo non hanno convinto Pelè, Cozza e Bernardini, un trio troppo leggero. Ecco perché Sonetti ha spostato Bacci in mediana, con Dal Canto Libero, alternando Cozza e Bernardini al fianco di Pelò. E al «Friuli» insisterà su questa formula. Bacci, volato ieri a Roma al capezzale della moglie che gli ha regalato il primogenito, è disposto a sacrificarsi in un ruolo che ha ricoperto alla Lazio con Zoff alternandolo a quello di libero che gradisce di più e che Zeman gli ha negato. Cresciuto nelle giovanili del Toro, Bacci non era riuscito ad esordire in A in granata. Sonetti gli offre due copioni diversi: uno come libero e l'altro in mezzo al campo. A Udine stasera si potrà verificare anche la forma di Biato, che si alternerà con Doardo, e si vedrà la consistenza della difesa, che attua il fuorigioco, con Dal Canto in linea con Falcone e Maltagliati, nonché la spinta di Angioma e Milanese. Sonetti chiede più pressing, a cominciare dalle punte. Hakan proverà stamane la caviglia destra, ma probabilmente riposerà per assorbire la leggera distorsione ed essere in campo sia mercoledì ad Alba che sabato nel «triangolare» di Genova. Dionigi e poi Foglia faranno tandem con Rizzitelli. A Sonetti piace la determinazione di Dionigi: «Va dentro come un forsennato. Se all'istinto abbinerà il ragionamento, diventerà una grande punta». E Dionigi vuole sfruttare ogni occasione: «Rizzitelli è inattaccabile, ma ad Hakan un po' di sana concorrenza la voglio fare». Bruno Bernardi