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I misteri del video si perdono tra «Secrets» e spazio profondo TiVU'&TBVU' I misteri del video si perdono tra «Secrets» e spazio profondo 1misteri sono come gli esami, non finiscono mai. Quali misteri? Ma i misteri in generale, quelli che rendono bella, appetitosa la vita. Non sai come va a finire, che cosa viene dopo, che cosa c'era prima, quando lo saprai non potrai più dirio. E questi sono i grandi misteri, un po' filosofici, un po' spiccioli. Poi ci sono i misteri della programmazione televisiva, meno affascinanti ma altrettanto insondabili. Oddio, forse una spiegazione la trovi sempre, pero vale quanto un'altra. Prendiamo due casi curiosi, un telefilm e una soap opera, in onda entrambi su Raidue, uno la notte e l'altro il mattino. Il telefilm è «Star Trek», ormai arrivato all'ennesima generazione: non ci sono più i vecchi personaggi, quelli che facevano impazzire l'America, quelli che alimentavano il solito (e solido) mondo dei gadget. Soprattutto Spock, il venusiano con gli orecchioni di Miglio. I protagonisti adesso sono tutti cambiati, il comandante dell'astronave si chiama Sisco ed è un nero. Ma lo spirito non muore: al centro della Nuova un muc Umanità c'è sempre l'astronave, simbolo del Vecchio Mondo, lanciata verso inesplorati orizzonti galattici, in cerca di pace e prosperità. Che cosa fa Raidue? Tra i tanti telefilm e i film tv che animano l'estate, prende «Star Trek - Deep Space Nine» e lo manda in onda addirittura dopo mezzanotte. Peccato, non si può star svegli fino ad allora. O forse sì. Diceva Pippo Bando l'altro giorno che quest'estate non va bene l'ascolto della prima serata, mentre proliferano i programmi della notte, quando i poveri telespettatori non riescono a dormire, oppressi dalla calura. E' allora che si trovano di fronte le vecchie Canzonissime, Gigi Marzullo, Arnaldo Bagnasco, Alessandro Baricco, il lucertolone stellare che, inseguito da crudeli cacciatori superpotenti e superatlrezzati, fugge nel molo della preda. Forse quella della notte non è dunque una scelto punitiva, ma una prova di fiducia. Mistero. Poi c'è «Secrets», in onda la mattina. Una specie di «Beautiful»? Orrore, dicono gli esperti dopo la prima settima¬ na di programmazione: nulla a che fare con «Beautiful», madre di tutte le soap opera. Sarà per ernesto che Raidue non lo ha sistemato in una collocazione un po' più agibile. E dire che c'erano alcune premesse significative: l'ideatrice è Judith Kranz, autrice eh svariati best seller progenitori di seguite serie televisive; si raccontano gli amori e le lagnine di una famiglia ricca e potente; il telefilm, diviso in 33 puntale, è stato girato in Italia, specificamente nella sede Rai di Milano. Tre anni fa sembrava che dovesse dare una svolta alla produzione Rai, adesso tutto è cambia'o e il prodotto è diventato negletto, al direttore della seconda rete La Porta, votato alla solidarietà, il genere non piace. Cosi si spiega la collocazione mattiniera. O forse no, forse è un modo per valorizzare la storia che si dipana fra Roma e Montecarlo, forse il pubblico che segue il genere è, per tradizione, quel lo delle casalinghe, a casa la mattina, e così è accontentalo Mistero. Alessandra Comazzi zz^