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Esperienze Esperienze Tutti i viaggi della speranza Ornella Muti «Hollywood - ha raccontato dopo l'esperienza di "Oscar", diretto da John Landis - è qualcosa di radicalmente diverso dal cinema italiano. Da noi regnano la fantasia, l'improvvisazione e un pizzico di cialtronaggine. Lì, invece, è tutto regolato, un orologia svizzero. Il rispetto per il lavoro è enorme». Valeria Golino «In Italia attori e attrici non vengono sfruttati bene - dice la Golino sul tema emigrazione si preferiscono troppo spesso gli stranieri. Anche a me è capitato che, dopo il premio di Venezia, dopo film con Montaldo e con la Von Trotta, non accadesse, dal punto di vista lavorativo, praticamente nulla...». Monica Bellucci L'ha voluta Coppola per il ruolo, breve ma intenso, di una vampiressa nel film «Dracula». Modella, nata a Città di Castello, è stata notata dal regista grazie ad alcune foto di Dolce 8- Gabbana: «Coppola mi ha fatto improvvisare due scene - dice la Bellucci - ha detto "ok" e ha telefonato alla mia agente a Roma per il contratto». Domiziana Giordano Gli italiani non le hanno mai offerto grandi ruoli ma la sua bellezza statuaria che ricorda le donne di Gustav Klimt, ha molto colpito gli stranieri. Così, sottovalutata in patria, l'irrequieta Giordano s'è presa altrove rivincite: a Hollywood, diretta da Neil Jordan e al fianco di Cruise, ha recitato in «Intervista col vampiro».