Ammainabandiera per il Britannici

Test atomici, controembargo francese GRAN BRETAGNA Il governo sta cercando un compratore per il super-yacht della Regina Ammainabandiera per il Britannici Prezzo 140 miliardi, ma senza arredamento LONDRA. E' in vendita il super-yacht della regina Elisabetta, ma l'acquisto del «Britannia» non è un'impresa per tutte le tasche: bisogna sborsare almeno 150 miliardi di lire. Dopo mesi di incertezza e rimuginamenti il governo Major si è messo nelle ultime settimane alla seria ricerca di un compratore, ma non si pensa al solito nababbo mediorientale. Si spera in un utilizzo il più possibile «dignitoso»: la nave andrebbe ad esempio benissimo come museo e centro per conferenze. Buckingham Palace vorrebbe proprio evitare che diventi un casinò galleggiante o peggio. Di scandali la famiglia reale britannica ne ha già sopportati troppi. Da 42 anni in servizio, il «Britannia» finirà la sua carriera reale nel 1997. Costa troppo (30 miliardi di lire all'anno), è ormai superato dai tempi, è un simbolo - glorioso e ormai un po' patetico - di quando la Gran Bretagna era a capo di un potente e prospero impero. Sembrava che il governo Major volesse garantire il super-yacht alla sovrana anche dopo il 1997, ma in apparenza ha adesso escluso quest'opzione. Una mezza dozzina di depliants con tutti i dati sul «Britannia» sono già stati distribuiti ad enti locali che potrebbero essere interessati a comprarlo e trasformarlo in museo con richiamo patriottico-turistico. Il prezzo di vendita del super-yacht potrebbe però diventare davvero proibitivo e salire fino a 260 miliardi di lire se fossero inclusi il mobilio antico, i quadri ed il prezioso vasellame attualmente a bordo. Il governo conta di collezionare offerte d'acquisto - con dettagliate proposte sull'impiego futuro - entro la fine del prossimo settembre. C'è già un primo potenziale acquirente che si è fatto avanti: l'amministrazione locale della pittoresca isola di Wight. Un po' meno lusso per la sovrana e un po' più di lusso per i cittadini londinesi. Classe, eleganza e cortesia: queste sono le parole d'ordine di un nuovo servizio teso a ridare lustro ai taxi londinesi e a garantire un trasporto privato, confortevole e di gusto per un'intera giornata. I taxi della della nuova serie «Club class» appena entrati in funzione sono una flotta di 25 veicoli con aria condizionata, telefono utile anche per le chiamate internazionali, moquette e sedili in broccato. Al volante autisti che, oltre a un'immancabile cravatta, sfoggiano un costante sorriso e soprattutto hanno fatto un corso di belle maniere. A cominciare dall'abitudine di tenere la bocca chiusa se non interpellati, diversamente dal tassista tipico londiI nese. (Ansa)

Persone citate: Classe, Elisabetta, Wight

Luoghi citati: Gran Bretagna, Londra