Quando l'avversario è in casa di S. Man.

IL CASO IL CASO Quando l'avversario è in casa Guai in famiglia, da Pierce aJordan SPORT E GIUSTIZIA le rea rce ael dan IL signor Graf non è l'unico padre di illustre e sportiva prole finito nelle maglie della giustizia negli ultimi tempi. E' passato un anno esatto da quando la polizia è entrata in casa Berger per arrestare Johann, papà del pilota forrarista Gerhard. L'incauto genitore, proprietario di una grossa impresa di trasporti, è stato coinvolto in un'inchiesta per truffa. Johann Berger si sarebbe legato a un uomo d'affari italo-svizzero, Gianfranco Ramoser, accusato di aver truffato dal 1989 al '92 circa 22 milioni di marchi tedesci ad alcune banche del Baden-Wùrttenberg con una serie di società fantasma. L'accusato si difende dicendo di aver sempre agito in buona fede e sostenendo che le irregolarità sono state commesse a sua insaputa. In qualche problema è incorso pure Jim Pierce, padre di Mary. Atleta mancato e ex marine, già espulso dalla Federtennis interna- Truffa e violenza le accuse più frequenti Nel mirino molte baby tenniste Da sinistra, le tenniste Andrea Jaeger e Mary Pierce e il cestista Michael Jordan zionale da tutti i campi di tutto il mondo per le sue intemperanze, nell'estate di due anni fa è stato protagonista di una rissa a Latina. Ed è stato lui ad avere la peggio: una guardia del corpo assoldata dalla figlia lo ha ferito a un braccio con un coltello. I due sono poi finiti in questura e si sono presi una denuncia. Mary, nata in Canada ma francese d'adozione, aveva deciso di assoldare un «gorilla» proprio per difendersi dal genitore irascibile e violento, che ne aveva plasmato con allenamenti durissimi un fisico da campionessa. Il risultato sotto il profilo agonistico - è stato positivo, perché la bella tennista ha raggiunto molto giovane i primi posti dello classifiche mondiali. Dal punto di vista affettivo, un disastro. Sembra che il padre padrone sia una caratteristica ricorrente nel mondo del tennis femminile. Andrea Jaeger racconta che il papà ex puglile la strappò alla scuola e alle amicizie quando aveva 11 anni per farne una campionessa. Ri¬ «Situazione anomala», ma l'associazione di categoria: è incompetente Il ministero dell'Interno corre ai ripari: rimettetevi le vecchie divise sultato: la ragazza abbandona la carriera sportiva prima dei 20 anni (e riceve la solidarietà di un'altra ex baby campionessa, Tracy Austin). Un destino simile è toccato a Jennifer Capriati, figlia di Stefano, ex calciatore di modestissima caratura. Pare che sia il comune passato di campioni mancati il filo che lega questi genitori. Anche il calcio ha i suoi casi. Il più clamoroso fu quello di Bruno Giordano, attaccante della nazionale tra la fine degli anni Settanta e l'inizio degli Ottanta. Proprio in quel periodo papà Carlo e sorella Silvia ebbero problemi con la giustizia e furono arrestati per reati finanziari. Tragico infine il destino di James Jordan, padre di Michael: ucciso da un colpo di pistola. Furto o estorsione i possibili moventi. O, forse, qualche attività irregolare in cui Mr Jordan si sarebbe trovato coinvolto. [s. man.]

Luoghi citati: Baden-wùrttenberg, Canada, Latina