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Genisio sconfessa la Lega CIME' Genisio sconfessa la Lega La Lega Nord si vota contro. Prima tappezza i muri di Ciriè con un manifesto che ripropone a grandi tappe la vicenda dell'Interchim e che tira in ballo anche Gian Paolo Brizio come lui che «non si sarebbe mai dimenticato della sua città». Poi, in Consiglio, vota un punto proposto dall'opposizione in cui si «dissocia totalmente dall'inziativa della Lega Nord di affiggere un manifesto "satirico" nei confronti dell'ex presidente della Regione Piemonte». Ezio Genisio, il sindaco ribelle, reintegrato nel Carroccio nemmeno tre mesi or sono, dopo aver ufficializzato la decisione del governo Dini di accelerare il finanziamento per lo sgombero delle seimila tonnellate di rifiuti tossico-nocivi depositati nello stabilimento della frazione Borche, ha preso le distanze dall'iniziativa. Anzi, ha addirittura ringraziato l'ex presidente della Regione per il suo apporto decisivo. «Se siamo inseriti nel piano triennale delle bonifiche - dice Genisio - lo dobbiamo anche all'impegno di Brizio. E' ora di lavorare per la città, non di attaccare manifesti».