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I filmati diranno se era valido il salto di Pedroso tennis mm E' finito un incubo A l' Arrestato l'uomo che minacciava Becker al telefono BONN. E' finito l'incubo per Boris Becker e la sua famiglia, La polizia tedesca ha infatti arrestato ieri a Lam, una cittadina del Palatinato a sud di Coblenza, un giovane di 28 anni, identificato come il misterioso individuo che per circa un anno dal marzo '94 al febbraio '95 aveva perseguitato con una serie di minacciose telefonate il campione di tennis, dicendo che avrebbe fatto del male a lui, alla moglie Barbara e al figlio Gabriel Noah. L'uomo, di professione «animatore», aveva chiamato una ventina di volte Becker invitandolo a giocare al lotto dei numeri che gli dava, per poi dividere le vincite, altrimenti sarebbe successo il peggio. «E' uno squilibrato - ha precisato la polizia -. Ha confessato di avere debiti per 25 mila marchi (circa 28 milioni di lire), affermando di far parte di una grande organizzazione legata alla Raf, la banda di terroristi più nota in Germania».