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Lindon, attore & fidanzato Lindon, attore & fidanzato «Carolina? Non parlo del privato» VELLETRI. «Molti attori francesi, escluso Philippe Noiret, vengono in Italia quando nel loro Paese non hanno molto da fare. Vorrei dire subito che per me non è stato così: io sono venuto perché ho visto "La scorta" e l'ho trovato un film magnifico e poi ho letto la sceneggiatura di "Vite strozzate" e mi è piaciuta moltissimo. La gran dote di Ricky Tognazzi sta nel saper fare un cinema origmale con protagonisti semplici, apparentemente banali». Timido, schivo, capelli scomposti e occhi dorati, Vincent Lindon, francese, trentaseienne, attore da 11 anni, parla solo del suo mestiere anche se sa bene che intorno a lui, come un'aureola o una corona di spine, aleggia il ruolo per cui e ben più famoso: quello di fidanzato di Caroline di Monaco. Perseguitato dai fotografi, ritratto centinaia di volte con potentissimi teleobiettivi mentre prende in braccio i figli della sua innamorata, passeggia con lei in vacanza o si tuffa nel mare, Lindon non accetta di commentare neanche i disagi della sua vita di supervip. Appena gli si accenna l'argomento, s'incupisce guardingo: «Nessuna parola sul mio privato, i fotografi mi si possono anche arrampicare addosso, non m'interessa». Appassionato del cinema Usa, di autori francesi come Sautet e Corneau, Lindon elenca invece con precisione i suoi prossimi impegni: il nuovo film di Coline Serreau che l'ha già diretto nella «Crisi», il primo lavoro americano con Jerry Shatzberg e ancora un altro progetto con il francese Patrick Grandperret. «Non sono molto bravo - dice - a parlare dei ruoli che mterpreto perché quando faccio un film non mi concentro solo sulla mia parte, ma sul prodotto in generale. Se un regista è bravo e la storia è bella, come qui, sono disponibile a interpretare qualsiasi personaggio». Della sua prima esperienza in Italia dice: «Si lavora in modo molto diverso rispetto alla Francia: il professionismo è uguale, solo che qui girare un film ha il sapore di una lesta e di un miracolo». Amore, lavoro e onestà sono le cose più importanti nella sua vita: «Se manca uno solo di questi elementi - osserva - non si può stare bene». Ogni allusione, naturalmente, è severamente vietata. [f. e] Vincent Lindon, nel cast di «Vite strozzate», è l'eterno fidanzato della principessa Carolina di Monaco