Tutte le sfumature del rosso e del nero di Geno Pampaloni

Tutte le sfumature del rosso e del nero Mille racconti già arrivati al concorso organizzato dal Premio Grinzane Cavour con «La Stampa» Tutte le sfumature del rosso e del nero Dalla bimba di 8 anni al nonno di 82, fra immagini e sogni 1 ILLE scritti in tre settimane. Questo l'impatto di «Scrivere i colori», il concorso lanciato dal premio Grinzane Cavour e da La Stampa in collaborazione con Toro Assicurazioni. Trenta righe, non di più, per descrivere città, natura, emozioni. Tra i mille anche il critico letterario Geno Pampaloni, i cui «grigi» pubblichiamo qui accanto. Gli autori degli scritti sono per il 60% donne e per il 40% uomini. La maggior parte (70 per cento) abita al Nord. Poco meno della metà dei partecipanti è sotto i trent'anni, il 30% sta fra i trenta e i cinquanta, gli altri sono sopra ai cinquanta. La più giovane, per ora, è una bambina di otto anni, il più anziano un signore di ottantadue anni. Ma, al di là delle statistiche, come interpretano i colori questi mille italiani? Risponde Giuliano Soria, segretario del Premio Grinzane Cavour: «Dipingono quadretti di esperienze e mescolano sulla tavolozza soprattutto colori forti: il rosso e il nero in tutte le loro sfumature. Ci sono città con i loro tristi colori, oppure paesaggi variopinti: metropoli grigie di case, di strade, di metalli, campagne verde smeraldo, cieli azzurri o neri secondo la sensibilità dell'artista». E gli uomini, le persone? Hanno il colore dei loro abiti: quello bianco per una sposa, quello rosso per un momento festoso d'una anziana, il rimescolio di verde e marrone d'una tuta mimetica arrossata dal sangue di un commilitone ucciso. E un padre disperato si chiede di quale colore sarebbe stato il suo bambino mai nato. Vista e tatto camminano insieme. Il giallo del sole simboleggia il calore, il bianco della neve riflette il freddo o la quiete. Altri concorrenti si spingono a scelte più ardite: è arancio il tatto ruvido del gomito, turche¬ se la superficie liscia e fresca del sasso, grigio il colore della folla. E gli abbinamenti proseguono tra colori e sentimenti, tra colori e emozioni: rosso l'impulso a toccare una persona, blu il dolore che non si può accettare, verde il perdono concesso a chi ci ha fatto del male, nera l'assenza, marrone il dovere, indaco l'attesa. Il concorso è aperto fino al 22 agosto. I racconti (non oltre le trenta righe di sessanta battute) devono essere inviati alla Segreteria del Premio Grinzane Cavour, in via Montebello 21, a Torino. Oppure spediti via fax al numero 011/817.26.80. [r. s. e] Qui accanto: il critico letterario Geno Pampaloni

Persone citate: Geno Pampaloni, Giuliano Soria

Luoghi citati: Grinzane Cavour, Torino