Berlusconi di F. Bad.
Berlusconi Berlusconi «Non faremo i ragionieri» MILANELLO. E' atterrato con l'elicottero alle 18,40 od ò andato subito a vedere Baggio giocare insieme con Savicevic: i suoi gioielli (mancava solo Futre, acciaccato). Berlusconi ha fatto poker. In dieci giorni quattro volte con il Milan. Al raduno, domenica scorsa per il primo gol del Codino, venerdì ad Alessandria, e ancora una volta, ieri. Era con il figlioletto Luigi, ha firmato autografi, ha parlato con i cronisti. A getto continuo: «In queste partitelle non scherzano, interventi maschi, rudi, Nava è entrato su Savicevic, ma dico proprio lui doveva scegliere, con quello che costa, siamo già sulle spese...». Una battuta, tanto per cominciare, e rompere il ghiaccio. Baggio ha parlato di lei come di un presidente disponibile, cordiale con tutti: «Si vede che era abituato in un'altra maniera». E Bettega sostiene che i campioni come lui passano, la Juve resta: «Non si può contraddire una così esatta banalità. Ma - prosegue - a proposito di Juve, quando ho detto che mi sembra una squadra di guerrieri, di Rambo, intendevo fare un complimento. Ripeto il concetto perché non mi è parso che sia stato recepito per quello che era, un complimento appunto. Ravanelli-Vialli-Lombardo sono attrezzati per fare dell'agonismo la loro forza, non sono ricamatoli. Però noi non metteremo solo la fantasia, sia chiaro. Ha ragione Maldini, noi dietro non siamo messi male sul piano della potenza. Saranno scintille tra quell'attacco così forte e la nostra grande difesa, sempre valida. Quel Baresi, poi, che capitano: è in forma atletica splendida; ve lo dico io: smetteremo insieme». Il rapporto con Capello potrebbe interrompersi a fino stagione? E se vincesse anche senza farlo divertire? «Andiamo d'accordo, c'è armonia, abbiamo tempo per parlare del rinnovo di contratto, aspettiamo le scadenze nel reciproco rispetto dei ruoli. Piuttosto credo che sia impossibile per questo Milan non dare spettacolo. Abbiamo tempo addietro cambiato mentalità al calcio italiano, adesso siamo quasi condannati, per quanto abbiamo insegnato, a continuare su quella strada. Le esigenze di spettacolo però non vanno disgiunte dall'imperativo categorico della vittoria. La nuova formula dei tre punti del resto l'ha dimostrato. Allo scudetto, vedi la Juve, si arriva anche con molte sconfitte, quelli che penalizzano sono soltanto i pareggi. Ma il Milan non farà mai conti da ragioniere». [f. bad.]
Luoghi citati: Alessandria
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- In Corte d'Assise uno sconcertante episodio di criminalità
- OJVE (°»E)
- Il processo ai dirigenti della Nova Nel frattempo 7 imputati sono morti
- Tel Aviv, chiesto al governo di dimettersi Rabbia e sciopero nei territori occupati
- Risolti i casi controversi tra gli eletti del P.s.i.
- Lombardia e Italia centrale
- SETTIMANA BIANCA 1974
- sa §1
- IL TIEPOLO DI LONDRA E' AUTENTICO? 20 MILIARDI
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- La centrale di Montalto sarà chiusa per due mesi
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- La Juventus prova
- Stamane di scena la Juventus
- Signora accusata di truffa alla società d'assicurazioni
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy