Soap opera all'italiana

La produzione di telenovelas europee intacca il predominio Usa La produzione di telenovelas europee intacca il predominio Usa Soap opera all'italiana Costi dimezzati, il segreto di un boom MILANO. 11 predominio americano nella produzione e distribuzione di «soap operas» si sta incrinando per la concorrenza non solo delle «telenovelas» latinoamericanc, ma anche di quelle europee, in particolare quelle italiane, tedesche e olandesi. Un significativo esempio di ascesa della soap opera all'europea è «Secrets», il nuovo serial tv realizzato dalla Rai nel centro di produzione di Milano, in coproduzione con la americana New World, la tedesca Rtl/Plus e la francese Top. Da oggi, Raidue lo manderà in onda ogni giorno alle 10,45, weekend esclusi. E' la prima coproduzione industriale di fiction a puntate destinata al mercato internazionale che si realizza negli studi Rai. Il serial è girato in inglese secondo i modi tipici della produzione Usa, ma è arricchito dal gusto e dalla collaborazione italiana nelle scene, nelle ambientazioni, nelle musiche, nei costumi e nel cast. In genere, l'asso nella manica delle soap operas europee sono i costi: circa la metà di quelli americani, in media 60 mila dollari a episodio contro i 120 mila di «Beautiful» o di «General Hospital». Gli studios di Hollywood subiscono anche la concorrenza degli australiani, autori di una delle soap operas più popolari del mondo, «Neighbors», i cui produttori hanno avuto inoltre un'idea brillante: vendere le sceneggiature dei teleromanzi a vari Paesi, che a loro volta girano la telenovela a casa loro con attori locali. E' in arrivo la versione italiana di «Neighbors»: sarà prodotta da Raidue a Napoli. Gli americani si dicono tuttavia certi di porter recuperare le posizioni e sottolineano che nessuna soap opera straniera ha lo stesso prestigio e livello qualitativo di quelle made in Usa: «Beautiful» è la soap opera più seguita del mondo, diffusa in 48 Paesi. Segue «General Hospital». Comunque i produttori statunitensi non si accontentano di restare sulla difensiva e guardano al futuro: da un lato intensificano le coproduzioni, dall'altro si sono gettati alla conquista dei nuovi mercati, in particolare la Russia e l'Europa dell'Est, l'India e il Sud-Est asiatico. La New World, la società coinvolta nella realizzazione di «Secrets», distribuisce in Russia la serie (ormai defunta) «Santa Barbara», e ha accettato di farsi pagare con una percentuale degli introiti pubblicitari perché la stazione televisiva russa non aveva i soldi per comprare i diritti; è stato un affarone, poiché gli incassi della New World sono saliti da 20 dollari al giorno a 4000 nel giro di due anni. Le soap operas inoltre sono come una droga, e gli americani lo sanno bene: quando ad esempio la televisione della Costa d'Avorio decise di non comprare gli ultimi 20 episodi di «Generations» dalla rete Nbc per mancanza di soldi, la gente scese in piazza a protestare. Le società estere hanno però imparato la lezione e si sono lanciate in questo nuovo settore: a differenza dai telefilm, dagli sce¬ neggiati e dai film per la tv in cui gli americani non hanno uguali, le soap operas sono l'unico genere televisivo in cui è possibile spodestare gli Stati Uniti. Per «Secrets» si sono fatte le cose in grande: l'ideatrice del serial è Judith Krantz, autrice di numerosi best-seller da cui sono state ricavate serie televisive di successo. «Secrets» si dipanerà in trentatré episodi ambientati nel mondo dell'alta società, sullo sfondo di una scintillante Montecarlo. E' la storia della famiglia Strickland: ricerca di potere, successo, fama, ricchezza, felicità. La famosa attrice Olivia Owens, mentre gira un film a Roma, incontra Tom Strickland, affascinante industriale. L'attrazione tra i due è immediata ma ben presto l'unione sarà turbata dall'affiorare di antichi segreti. Che cosa non permette a Olivia di avere Fiducia negli uomini e perché qualcuno sta tentanto di uccidere Tom Strickland? Che cosa costringe Jag, l'unico figlio maschio di Tom, a mettersi contro il padre? Perché Justine, la bella e aggressiva figlia di Tom, ostacola il matrimonio del padre con Olivia? Nel corso dei 33 episodi, «Secrets» getterà uno sguardo nella vita di numerosi personaggi legati alla famiglia Strickland e svelerà tanti segreti nascosti nel loro passato. David Birney, che veste i panni di Tom Strickland, ha partecipato a numerosi film e serie tele- visive americane fra cui «La valle delle bambole», ma è soprattutto noto per essere stato Frank Serpico nell'omonimo serial. Peggy Lipton interpreta Olivia Owens: è popolare in America per il serial «The Mad Squad», e in Italia per essere stata una del¬ le protagoniste di «Twin Peaks». Nel cast anche due italiane: Fabiana Udenio (ha recitato con Strehler) interpreta uno dei ruoli principali, quello di Bette Mandovini, una ragazza italiana bella e romantica. Victoria Zinny, attrice di teatro, sposata di re¬ cente con Remo Girone, è nello vesti di Catherine Rodier, una donna che vive da anni in una clinica psichiatrica e rifiuta il contatto con il mondo esterno. «Secrets» ò prodotto da John Conboy, che ha realizzato «Santa Barbara», «Capitol» e altre im¬ portanti soap operas. Firmano la regia Nick Havinga, che ha diretto «La signora in giallo» e «Dallas», Michael Stich, il primo e più importante regista di «Beautiful», e Gary Bouman. Pino Soavi Oggi, intanto, debutta un nuovo serial, «Secrets» Firmato Raidue è già pronto per l'esportazione Pure l'Australia si fa sotto: ci ha venduto il soggetto di «Neighbors», verrà girato a Napoli o Usa om Katherine Kelly Lang e Ronn Moss di «Beautiful- ets» one duto poli «FLiilfiGO«CesullercengiunemLo filni se Katherine Kelly Lang e Ronn Moss di «Beautiful-