Quando una bottiglia diventa un manichino

Quando una bottiglia diventa un manichino Originale concorso riservato ai giovanissimi Quando una bottiglia diventa un manichino Trasformare una semplice bottiglia di acqua minerale in un manichino e poi cucirle addosso un abito proprio come se fosse una bambola. Utilizzando stoffa e merletti, ma anche nastri e carta. E' l'originale concorso di idee riservato ai giovanissimi fino ai 13 anni che Consolata Pralormo ha indetto in occasione dei festeggiamenti per il ventennale dell'Atelier di piazza Bodoni 4. «Ho iniziato da bambina io stessa, quando ricevevo in dono una bambola: la svestivo e subito la rivestivo con abiti inventati da me», dice. Su questo mannequin a forma di bottiglia si potrà dare spazio alla fantasia: mise eleganti o tenute sportive, costumi riccamente impreziositi (magari da «pietre» colorate, simulate usando semplici coriandoli) o di tendenza minimalista (perché non prendere spunto dal riciclaggio?). I lavori degli stilisti in erba, scelti da una giuria di esperti del settore moda, verranno premiati nel pomeriggio di sabato 23 settembre al castello di Pralormo. L'iniziativa fa da contorno alla mostra dedicata all'infanzia che si terrà nel parco del Castello e nell'adiacente Orangerie domenica 24 settembre, dove verranno anche presentati tutti i modelli in miniatura dei partecipanti. L'esposizione sui «vent'anni di abiti da favola» comprende pezzi rari come una culla di Casa Savoia, giochi dei nonni e bisnonni tra i quali una casetta-chalet appartenuta alla regina Elisabetta d'Inghilterra e, naturalmente, abiti e corredini di produzione dell'Atelier. Ci sarà pure un laboratorio dove giocare con i tessuti, realizzare libri e scatole magiche. Il ricavato degli ingressi verrà destinato alla costruzione di una scuola nelle favelas brasiliane di Villa Canoas. Iscrizioni allo '011/88.77.40. [e.d. s.]

Persone citate: Consolata Pralormo, Elisabetta

Luoghi citati: Inghilterra, Pralormo, Savoia