Sui Mondiali l'incognita strade di Marco Accossato

Commercianti in rivolta Vertice ieri in prefettura per «Sestriere '97»: la Regione lancia accuse Sui Mondiali l'incognita strade «Troppi ritardi dell'Arias» Mondiali di sci '97 a Sestriere: è partita la corsa contro il tempo. Il prefetto Claudio Gelati ha presieduto, ieri mattina, l'incontro con il comitato organizzativo per fare il punto della situazione: contare i finanziamenti, distribuirli, tracciare obiettivi, prevedere l'invasione di massa. Strade, parcheggi, alberghi, coordinamento tecnico e sportivo: tutto da inventare. Meno due anni al grande appuntamento: l'impresa ardua è arrivare puntuali con «appena» 21 miliardi e una marea di lavori ancora da iniziare. «Siamo in ritardissimo, di almeno due anni» è già preoccupato Antonello Angeleri, neo assessore regionale allo Sport e al Turismo. Sul Sestriere saranno puntati gli occhi del mondo: si prevede che gli alberghi delle valli vicine al Colle verranno presi d'assalto da almeno 5 mila persone, più atleti, organizzatori, giornalisti e turisti di sempre. Può essere una prestigiosa «vetrina», ma finire anche in una figuraccia mondiale. L'assessore regionale ha un incubo: «Le strade. L'Anas e la Sitaf hanno stanziato 60 miliardi per costruire la circonvallazione scavando una montagna a Ulzio, con un appalto che scatta fra 120 giorni. Ridicolo: di soldi ce ne vorranno almeno il doppio, e i tempi sono troppo lunghi». E poi c'è il problema della viabilità a Porte e Perosa Argentina: strade troppo strette. E l'autostrada Torino-Pinerolo? Prospettive nere anche per questa: «Per il '97 non sarà pronta - sostiene il direttore dell'Ativa, Elio Boccato - Servono 130 miliardi, ma senza casello e pedaggio a Beinasco per rimpinguare le nostre casse non possiamo spenderli». Intanto le scadenze premono: «Entro il 31 dicembre '96 qual- siasi opera dev'essere conclusa» ricorda l'ingegner Livio Dezzani, commissario straordinario. «Per fortuna che c'è una persona apposta a coordinare dice Angeleri - Così eviteremo almeno le trafile Enti locali-Regione-Stato per presentare, verificare i progetti e ottenere i finanziamenti». Cinquanta miliardi versati dal capitolo «aree a declino» della Cee, oltre ai 21 iniziali e già destinati. La Regione ne promette altri 10: «Per sistemare il depuratore al Sestriere e per contribuire a realizzare le infrastrutture nei Comuni: centri d'incontro e arredo urbano» spiega l'assessore regionale. Davvero una corsa contro il tempo. Peggio: «Una sfida all'ultimo minuto - dice l'ingegner Dezzani -: speriamo non ci siano intoppi nei lavori». «L'unica cosa che non ci preoccupa - conclude Angeleri sono gli alberghi. Nelle valli attorno al Sestriere la disponibilità attuale è di 3.500 posti. Ne mancano 1.500 per fronteggiare le previsioni, e abbiamo già una ventina di richieste di ampliamento e ristrutturazione». Marco Accossato Il commissario straordinario: «Entro la fine del '96 tutto dovrà essere pronto» A fianco il prefetto Claudio Gelati e via Roma a Cesana, bloccata giovedì mattina da un Tir francese; sotto l'assessore regionale al turismo Antonello Angeleri

Persone citate: Angeleri, Antonello Angeleri, Arias, Claudio Gelati, Dezzani, Elio Boccato, Livio Dezzani

Luoghi citati: Beinasco, Cesana, Perosa Argentina, Pinerolo, Sestriere, Torino