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la Seles riparte tra i sospetti Oggi l'attesa esibizione con Ja Navratilova ad Atlantic City la Seles riparte tra i sospetti JanaNovotna: è furba e opportunista IN CAMPO DOPO 2 ANNI ATLANTIC CITY OPO oltre due anni di attesa, finalmente Monica Seles, ex numero 1 del tennis mondiale, ritornerà allo sport che l'ha vista protagonista assoluta prima del drammatico assalto subito il 30 aprile 1993 al torneo di Amburgo. Alle ore 14 (le 20 in Italia) tutta l'America sportiva sarà sintonizzata sulla Cbs che, da Atlantic City, trasmetterà questa attesa esibizione contro la Navratilova. Gli undicimila biglietti disponibili sono andati a ruba, com'era nelle previsioni, e il Convention Center della città, che è la patria del gioco d'azzardo assieme a Las Vegas, ha dovuto allargare la tribuna stampa, per poter accontentare i ben 500 giornalisti giunti qui da tutto il mondo. L'unico problema viene dalle condizioni fisiche di Martina Navratilova, che ha avuto dei guai muscolari in settimana, ma che ha assicurato la pro¬ pria presenza. La sfida avrà un compenso elevato per le due giocatrici, si parla di circa duecentomila dollari a testa. Questo incontro dovrebbe dare chiarezza sulle intenzioni di Monica, la cui presenta ai prossimi Us Open sembra sicura. Inoltre l'atleta serba, che da circa un anno è diventata citta¬ dina americana, dovrebbe prendere parte al torneo di Los Angeles o a quello di Toronto, per prepararsi al cemento di Flushing Meadow. La Wta, il circuito professionistico femminile, ha naturalmente accolto la notizia del rientro della campionessa con entusiamo, nella speranza che il ritorno di Monica possa coincidere con l'arrivo di un grande sponsor per il tennis femminile, che manca da due anni, quando la Kraft decise di chiudere il rapporto con la Wta. Come sempre succede nel panorama sportivo statunitense, ad accompagnare un evento di questo calibro non potevano mancare alcune polemiche. C'è chi ha speculato sul fatto che la Seles abbia atteso di proposito il momento per tornare al tennis, per poter catalizzare le attenzioni sia dei media e sia degli sponsor. L'accusa di opportunismo nei confronti della ex pupilla di Bollettieri è arrivata anche da parte di alcune giocatrici del circuito, con in testa Jana Novotna. A smentire decisamente queste voci ha pensato però Stefhanie Tolleson, l'agente della Seles, che fa parte della Img, il colosso di Mark McCormach. La Tolleson ha calcolato che l'assenza dai campi di gioco è costata alla tennista jugoslavia ben dieci milioni di dollari in premi e sponsorizzazioni. Inoltre il mancato rientro ha creato alla Seles alcuni problemi con i propri sponsor, in particolare con la Fila, che a dicembre ha perseguito la tennista per vie legali per interruzione di contratto. Ma le voci maliziose non disturbano la giocatrice; i pochi fortunati che hanno potuto assistere agli allenamenti della Seles, nella sua «reggia» di Sarasota in Florida, giurano nel ritorno della giocatrice sul trono del tennis mondiale. Durante la sua assenza la Seles è inoltre cresciuta di due centimetri e mezzo e questo ha portato un ulteriore miglioramento del proprio gioco. Atlantic City, famosa in America per i suoi casinò, farà insomma da testimone ad una delle più grandi scommesse nella storia del tennis, il ritorno di Monica Seles al vertice delle classifiche mondiali. Simone Sandri La Seles (foto) era stata ferita da un tifoso di Steffi Graf il 30 aprile del 1993 ad Amburgo: la sua assenza le è costata dieci milioni di dollari. Ora è accusata di voler catalizzare le attenzioni degli sponsor