Ridotta in schiavitù dal marito-padrone di Fabio Albanese

Ridotta in schiavitù dal marito-padrone Ridotta in schiavitù dal marito-padrone SIRACUSA. Por 12 anni e stala riempita di botte, stuprata, segregata, e per qualche tempo costretta anche a prostituirsi, la sua privacy costantemente violata. Il convivente, cui ha dato due bambine, l'ha perfino «punita» spegnendo le cicche di sigarette sul seno. Per Antonella C„ 26 anni, e un tentativo di suicidio per via di questa assurda condizione di vita, la «libertà» ò arrivata con i carabinieri che ieri mattina hanno arrestato a Floridia Nunzio Matarazzo, un pastore analfabeta di 47 anni, e la madre Corradina Uccello di 65.1 due sono accusati di riduzione in schiavitù; l'uomo anche di violenza carnaio continuata. La giovane e le due figlie di 8 e HI anni, che hanno abbracciato i carabinieri in lacrime, sono ora ricoverate in un istituto. A fare scoprire questa agghiacciante vicenda è stata la caparbietà e l'intuito di due assistenti sociali incaricate di seguire, nella scuola elementare del paese, le due bimbe. I carabinieri hanno convocato la giovane madre in caserma. La suocera, che la accompagnava, avrebbe voluto assistere all'interrogatorio; cosa che, naturalmente, le è stata impedita. La scena si è ripetuta qualche settimana dopo negli uffici della procura di Siracusa dove il sostituto Angela Pietroiusti ha seguito il caso per tutti questi mesi. L'inchiesta non e ancora conclusa; ci sono quattro persone indagate e altre potrebbero esserlo nei prossimi giorni. Tutto comincia nclì'83 quando Antonella, già orfana del padre, vive con la famiglia a Rossano, in Calabria. Li avviene la «cessione» a Nunzio Matarazzo; come, non è ancora chiaro e fa parte del prosieguo dell'inchiesta. Cominciano sevizie e umiliazioni dalle quali quattro anni fa, quando i due tentarono anche di farla prostituire, la ragazza tentò di fuggire provando l'ultima delle strade possibili, quella del suicidio. Sempre «scortata» dalla suocera, in ospedale Antonella riuscì ad eludere la sorveglianza per pochi minuti, giusto il tempo per raccontare al poliziotto di servizio dei fatti per i quali alcune persone furono poi arrestate e condannate. Ma anche allora non aveva avuto il coraggio di raccontare tutto. Tornò a casa dove Matarazzo e la madre peggiorarono il trattamento. Lei la obbligava a fare tutte le l'accende domestiche. Lui, dopo aver trascorso settimane con il gregge, tornava a casa e la costringeva ad avere rapporti sessuali, precisano gli investigatori, che parlano anche di «volontà annullata» della giovane. Fabio Albanese

Persone citate: Angela Pietroiusti, Matarazzo, Nunzio Matarazzo

Luoghi citati: Calabria, Floridia, Siracusa