Uccide la moglie davanti alle figlie

Uccide la moglie davanti alle figlie Vicenza: in una lettera l'uomo ha chiesto scusa alle bambine di 2 e 7 anni Uccide la moglie davanti alle figlie Poi si spara: «Mamma voleva andarsene, pregate per noi» VICENZA. Dopo Schio, Valdagno. Lunedì un tranquillo rappresentante di Schio sterminava a colpi d'accetta la moglie e un figlio. E ieri, un tranquillo commesso di farmacia di Valdagno si è alzato alle 8 del mattino, ha sparato alla schiena della moglie e poi si è fatto saltare il cervello davanti alle due figlie. Il motivo di questo delitto: l'abbandono da parte della moglie. Nicolino Sudiro, 37 anni, ha scritto una lunga lettera alle sue bambine, Laura di 7 anni e Sara di 2. Due facciate lasciate sopra il tavolo della cucina: «Ore 7,30 del 27 luglio 1995: vi chiedo scusa, ma la mamma vuole andare via e io non posso accettarlo...». Poi alle 8 ha impugnato la sua Magnum 357 e ha svegliato Marina Guiotto, 33 anni, la donna che aveva sposato 10 anni prima. E che adesso non sopportava più il suo carattere introverso e autoritario. Mognon A PAG. 13

Persone citate: Marina Guiotto, Mognon, Nicolino Sudiro

Luoghi citati: Schio, Valdagno, Vicenza