Lo schermo dedicato al cinema italiano di Daniele Cavalla

ELISEO Kong, da oggi «Nuovi cineasti degli Anni 90» Lo schermo dedicato al cinema italiano Uno sguardo al nuovo cinema italiano. Si apre oggi al Kong di via Santa Teresa 5, la quarta rassegna estiva organizzata dall'Aiace e inserita nei «Giorni d'Estate» del Comune. Dopo «La vita è uri romanzo. La letteratura in scena», «Da Caligari a Terminator: l'armata delle tenebre» e «Professione attore. Volti del postdivismo», s'inizia ora il ciclo di film dal titolo «Nuovi cineasti degli Anni '90». Dieci le pellicole in cartellone sino a domenica 30 luglio, il biglietto d'ingresso costa 7 mila lire (ridotti a 5 mila). Due i film in programma oggi: «Libera» e «Il caso Martello». Il primo, proiettato alle 16,45 e 20,30, rappresenta l'esordio alla regia del partenopeo Pappi Corsicato. Assistente volontario di Pedro Almodóvar durante la lavorazione di «Legami!», il trentaquattrenne Corsicato ha uno stile che si rifa al modo di «far cinema» dell'acclamato regista iberico. In «Libera» la città di Napoli fa da sfondo allo storie di tre donne: la moglie alle prese con le avventure extraconiugali del losco faccendiere che ha sposato, il transessuale con un figlio gay, la giornalaia con un marito che si finge malato. La protagonista è Iaia Forte. Girato nel 1993, il film è stato accolto con favore dalla critica al Filmfest di Berlino e, uscito dopo un anno nelle sale, si 6 meritato pure i consensi del pubblico. Anche «Il caso Martello» costituisce un debutto dietro la macchina da presa. Diretto dal regista torinese Guido Chiesa (il suo ultimo «Babylon» ha inaugurato in giugno la stagione estiva all'Arena Metropolis ed è atteso nei prossimi mesi nei cinema), il film racconta di un assicuratore rampante a cui è stato affidato un arduo compito: chiudere una pratica risalente al 1950. Per riuscirvi, dove trovare un ex contadino e partigiano delle Langhe da tempo scomparso. L'interprete principale è Alberto Gimignani, uno dei poliziotti de «La piovra» televisiva. Da segnalare l'eccellente interpretazione di Felice Andreasi, presenza frequente nei film dei giovani registi nostrani. Spettacoli alle 18,30 e 22,30. Domani sono in cartellone il grottesco «Strane storie» del- l'ex pubblicitario Sandro Baidoni, film incentrato su tre vicende fantastiche narrate da un signore alla figlia durante un viaggio in treno, e «Manila Paloma Bianca» del torinese Daniele Segre con l'attore Carlo Colnaghi nel ruolo di un disadattato che s'innamora di una donna. «L'aria serena dell'ovest» di Silvio Soldini con Fabrizio Bentivoglio e «Veleno» di Bruno Bigoni con Marina Gonfa¬ lone sono i film previsti venerdì 28. L'opera prima di un altro giovane torinese, Gianluca Maria Tavarolli, apre la giornata di sabato: s'intitola «Portami via» e descrive lo strano rapporto tra due amici e una coppia di ragazze dell'Est europeo. «Alambrado», il film di Mario Bechis incentrato sulle vicissitudini di una famiglia scozzese andata a vivere in Patagonia, è il titolo successivo. La rassegna «Nuovi cineasti degli anni '90» si conclude domenica con «Morte di un matematico napoletano» di Mario Martone con protagonista Carlo Cocchi, e «La vera vita di Antonio H» di Enzo Monteleone, lo sceneggiatore di «Mediterraneo», con Alessandro Haber mattatore. Daniele Cavalla Dieci le pellicole «giovani» in cartellone sino al 30 luglio Una scena del film "Morte di un matematico napoletano» di Martone

Luoghi citati: Berlino, Martone, Napoli