Dalla Regione 1800 milioni per la Bosnia di Maurizio Tropeano

Palla Regione 1800 milioni per la Bosnia Il Piemonte è il primo ente locale a stanziare una cifra così alta. Forse verrà realizzato un ospedale Palla Regione 1800 milioni per la Bosnia Ma subito scoppia la polemica su chi dovrà gestire questa somma La Regione Piemonte è la prima in Italia a stanziare un aiuto concreto per la popolazione della martoriata Bosnia: 1 miliardo e 800 milioni da destinare, probabilmente, alla realizzazione di un ospedale da campo. Un primo gesto condiviso da tutti i gruppi del Consiglio regionale anche se, sulla questione, c'è stato scontro nella Giunta e si preannuncia battaglia questa mattina nella riunione del Comitato pace e solidarietà. Il problema? A chi affidare questi soldi. La proposta presentata dall'assessore all'Assistenza Giuseppe Goglio (Forza Italia), prevedeva infatti di appoggiare e finanziare uno studio di fattibilità per un sopedale da campo presentato dall'associazione Bertrand Russel, che annovera tra i suoi fondatori e presidenti Giorgio Mondino, presidente del Teatro Stabile, un passato politico tra le file del partito socialista italiano e recentemente approdato tra i sostenitori di Alleanza Nazionale. Una proposta che non è piaciuta ed è stata contestata da alcuni assessori nella riunione di martedì. I «contestatori» hanno sottolineato la necessità di affidare ad organizzazioni internazionali come la Croce Rossa od altre la gestione di quei fondi. Alla fine è intervenuto il presidente Ghigo che ha proposto di coinvolgere nell'iniziativa i presidenti delle giunte governate dal centro-destra attraverso una lettera-invito. Poi alla fine è arrivata la decisione: la somma è stata inserita nell'assestamento di bilancio ma la scelta definitiva su chi gestirà quei fondi e su come saranno investiti sarà decisa stamattina in una riunione presieduta dal presidente del Consiglio Regionale Rolando Picchioni. In quella serie le minoranze e, probabilmente anche alcune forze della maggioranza chiederanno alla giunta di affidare quella cifra ad autorevoli organismi nazionali e interna¬ zionali che si stanno occupando degli aiuti alla ex Jugoslavia. In più il verde Pasquale Cavaliere ieri, con un durissimo comunicato, ha definito per «nulla giustificato il ricorso al centro Bertrand Russell» in quanto «uno degli organismi che hanno prosperato negli anni del craxismo». Insomma, aiuto ma con polemiche. Come quelle sollevate da Agostino Ghiglia, capogruppo di An che si è visto bocciare un ordine del giorno in cui chiedeva l'intervento armato in Bosnia. Secondo Ghiglia «non votando a favore di questa proposta la componente moderata della maggioranza di centro-destra ha dimostrato una falsa solidarietà nei confronti del dramma del popolo bosniaco non volendo rendersi conto che purtroppo ormai è solo con l'intervento armato che si può porre limite a questo massacro». Maurizio Tropeano

Persone citate: Agostino Ghiglia, Bertrand Russel, Bertrand Russell, Ghigo, Giorgio Mondino, Giuseppe Goglio, Pasquale Cavaliere, Rolando Picchioni, Secondo Ghiglia

Luoghi citati: Bosnia, Italia, Jugoslavia, Piemonte