Nuovi «piloti» per Alitalia di Roberto Ippolito

Arrivano i prezzi in Ecu Venduta la quota di Aeroporti Roma, acquisita tutta Avianova Nuovi «piloti» per Alitatici Tre direttori Ivi con Schisano ROMA. Decisioni prese al volo. E l'Alitalia vive un'altra piccola grande rivoluzione. Innanzitutto affida le scelte strategiche a un comitato esecutivo composto da tre direttori centrali dell'Iri oltre all'amministratore delegato Roberto Schisano e al presidente Renato Riverso. Vende poi all'interno dell'In il 56,2% della società Aeroporti di Roma. Mette cosi in cassa circa 400 miliardi e quindi intravede a sorpresa la possibilità di chiudere il bilancio '95 con profitti anche consistenti. Infine sempre dall'interno dell'Iri compra il 55% mancante dell'Avianova, la società con la quale effettua collegamenti tra gli scali italiani meno importanti e le capitali europee. Quella di ieri è stata, insomma, una giornata importante nel travagliato percorso che dovrebbe portare al risanamento della compagnia che lo scorso anno ha perso 296 miliardi e da sei anni non chiude il bilancio in attivo. A prendere le decisioni è il consiglio di amministrazione che riduce 1 suoi stessi poteri delegando a un organo ristretto come il comitato esecutivo la definizione degli indirizzi programmatici. Ma c'è anche chi ha malignato, vedendo nel comitato esecutivo una specie di commissariamento da parte dell'Iri (l'azionista che controlla la società I visto che il presidente del gmppo Michele Tedeschi ha chiamato a farne parte Pietro Ciucci, Maurizio Prato e Vincenzo Dottori, nell'ordine direttori per la finanza, la pianificazione e il personale. Ma questa interpretazione è contestata da uno dei diretti interessati. «Non si tratta di un commissariamento, si sta giocando di fantasia» dice Riverso. 11 presidente dell'Alitalia spiega che il comitato esecutivo serve solo a «velocizzare le decisioni della compagnia». E fa notare che è lui stesso a presiederlo: si tratta perciò «di una emanazione del consiglio». Dall'interno dell'azienda trapela che i poteri di Riverso e Schisano non sono intaccati. Ma dall'interno sembrano arrivare anche le polemiche sul loro ruolo. Per i prossimi giorni è attesa una riorganizzazione, con l'individuazione di alcuni super direttori al posto dei quattordici esistenti. Insieme alla formazione del comitato esecutivo Tiri ha dato il via libera per l'operazione Aeroporti di Roma. E' la Cofiri, una finanziaria del gruppo, che rileva il 56,2% finora in mano alla compagnia. La Cofiri è affiancata da una società che sta per essere costituita dal Crediop e dalla Lehman Brothers che guideranno una cordata di investitori istituzionali. In base a notizie non ufficiali, questa cordata comprerà quasi la meta del pacchetto Alitalia. Per la prima volta i privati met- tono quindi piede negli Aeroporti di Roma, accanto alla Fintecna (sempre Iri, che possiede il 43%) e alla Camera di commercio di Roma 10,8%). L'operazione è una premessa della privatizzazione che il Parlamento sta per rendere possibile. Anche la Fintecna potrebbe compiere un passo analogo a quello dell'Alitalia. Il prezzo esatto dove ancora essere definito e oscilla tra i 390 e i 455 miliardi. L'Alitalia è soddisfatta perché ritiene che il prezzo indichi come sia apprezzato il lavoro compiuto per il rilancio dello scalo romano. L'entrata straordinaria darà un aiuto consistente al bilancio 1995: da tempo Schisano si è impugnato per il ritorno al pareggio. Gli scioperi dei piloti a giugno e l'andamento non del tutto soddisfacente dell'ultimo periodo avevano però latto emergere perdite pari secondo alcune voci a circa 200 miliardi. La cessione può consentir!! il ritorno all'utile forse per una cifra tra i 100-200 miliardi. Ma, al di là delle iniziative eccezionali, è sull'operatività quotidiana che si deve guardare per un vero risanamento. Dopo l'incorporazione dell'Ali, l'Alitalia ha ora deciso di arrivare al 100% dell'Avianova (comprando il 55% detenuto da Cofiri, Meridiana Finanza e Imi Bank Lussemburgo). Almeno per ora resta il marchio Avianova che distinguerà i voli «regionali». Roberto Ippolito Roberto Schisano

Luoghi citati: Cofiri, Roma