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Inpgi privato ad ogni effetto Inpgi privato ad ogni effetto ROMA. La Federazione nazionale della stampa italiana, l'Istituto nazionale di previdenza dei giornalisti italiani, la Cassa autonoma dei giornalisti italiani e il Consiglio nazionale dell'ordine dei giornalisti hanno comunicato che il ministro del Lavoro, TizianoTrou, ha notificato all'Inpgi il decreto ministeriale di approvazione del nuovo statuto e del nuovo regolamento dell'ente nel testo voluto dagli organismi di categoria. Si conclude con questo atto il processo di privatizzazione dell'istituto di previdenza dei giornalisti italiani cosi come previsto dal decreto legislativo 509/1994. L'Inpgi ò quindi un ente privato ad ogni effetto. «Questo importante risultato - dice una nota congiunta degli organismi di categoria - è stato possibile anche grazie all'impegno di tutta la categoria che insieme agli amministratori dell'istituto e agli organismi sindacali e professionali si ò mobilitata in un impegno corale a difesa della peculiarità e dell'autonomia del proprio ente previdenziale. Con la privatizzazione l'Inpgi potrà fronteggiare le specifiche esigenze del giornalismo italiano con migliore funzionalità e maggiore tempestività rispetto al passato. E' questo un obiettivo conseguito con tenacia pur tra mille diffidenze e ostacoli di ogni natura che la categoria intende salvaguardare in ogni sede e nei confronti di ogni tentativo teso ad annullare nei fatti una privatizzazione sanzionata dal diritto». «Nelle prossime settimane conclude il documento di Fusi, Casagit, Inpgi e Ordine - il consiglio di amministrazione dell'istituto provvederà ad avviare le procedure per il rinnovo degli organi di gestione secondo le modalità previste dal nuovo statuto».