Macché amici Robbie vuole due miliardi di F. Gal.
Take That: è lite Take That: è lite Macché amici Robbie vuole due miliardi LONDRA •_ DAL NOSTRO CORRISPONDENTE Robbie Williams, che la scorsa settimana ha messo a rumore il mondo pop annunciando la sua separazione dai Take That, è ricomparso in pubblico, indossando la maglia della Lazio che gli aveva regalato il suo amico Gazza. E s'è capito che la separazione non è stata così amichevole come si era cercato di far credere; Robbie chiede, per vie legali, un indennizzo miliardario: «Posso confermare - ha ammesso l'avvocato Jack Rabinowicz - che sto agendo per conto di Robbie Williams in relazione alla sua separazione dai Take That. Sono in contatto con il complesso, il suo manager e ì suoi avvocali. Ma per il momento non si può ancora parlare di cifre». E' l'implicita conferma che Robbie vuola la parte mancala della torta, e le voci londinesi parlano di un milione di sterline, più di due miliardi e mezzo di lire. E' accaduto, insomma, quello che tutti avevano sospettato: non una separazione amichevole, ma una brusca rottura. Ricostruire la vicenda, ora, non è difficile. Robbie aveva deciso di andarsene, ma a termine di contratto aveva dato al manager Nigel Martin Smith un preavviso di sei mesi. I compagni, irritali, gli hanno lanciato un ultimatum: «Se vuoi andartene, te ne vai subito». E così è stato; ma in questo modo Robbie non parteciperà alla tournée che, a partire dal 20 agosto, porterà i Take That superstiti in Inghilterra, Australia ed Estremo Oriente. La tournée a Robbie avrebbe dovuto rendere un milione di sterline: quel milione che egli pretende dagli ex partner. Nessuno parla, meno di tutti Gary Barlow, che è il capo del complesso, e i suoi tre compagni Jason Orange, Howard Donald e Mark Owen. Ma Gary è noi mirino. Tutti sanno, come sottolineava ieri il «Daily Mirror», della sua proverbiale avarizia. Il sospetto è che sia stato lui a fare precipitare la situazione, che le mattane di Robbie si sarebbero risolte se i suoi compagni non si fossero impuntati. Eppure i soldi non mancano. Un altro giornale inglese, il «Sun», rivela che Gary ha appena speso un milione di sterline per comperarsi un'enorme villa poco lontano da Manchester, con campi da tennis, piscina, stilile per i cavalli. [f. gal.]
Persone citate: Gary Barlow, Gazza, Howard Donald, Jack Rabinowicz, Jason Orange, Mark Owen, Nigel Martin Smith, Robbie Williams
Luoghi citati: Australia, Inghilterra, Lazio, Londra, Manchester
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