Dice no schiacciata con l'auto Arezzo,prima le avance poi la punizione è in gravi condizioni

Solerò, Arezzo, prima le avances, poi la «punizione»: è in gravi condizioni Dice no, schiacciata con l'auto Ragazza atterrata e travolta fuori dalla discoteca AREZZO. Non risponde alle sguaiate attenzioni di alcuni giovani in auto. Erano due, forse tre. Continua per la sua strada, dirigendosi verso la propria vettura. L'auto che la segue da vicino sgomma all'improvviso, la urta e poi la schiaccia. Cosi, l'altra notte, è stata «punita» Lidia Cardo, 27 anni, studentessa di architettura. E' accaduto all'uscita di una discoteca in località Le Ville, a due passi da Terranuova Bracciolini, piccolo Comune della provincia di Arezzo. Forse in preda all'alcol, i pappagalli di periferia si sono trasformati in belve scatenate. Lidia non ha tempo di rendersi conto di quanto sta accadendo. Urtata violentemente, cade. Agli occupanti dell'auto non basta, la «punizione» deve essere più dura, più feroce, più spietata. L'auto sgomma e passa sul corpo di Lidia che urla per il dolore con il bacino spezzato. MattelniAPÀG. 10

Persone citate: Lidia Cardo

Luoghi citati: Arezzo, Le Ville, Terranuova Bracciolini