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Ferrano guida la carica del Novara IN SERIE C2 Si volta pagina dopo l'amarezza dei playoff: una campagna acquisti soddisfacente I I Ferrano guida la carica del Novara Centrocampo rivoluzionato, Papais è il leader NOVARA. Archiviata l'amarezza per l'eliminazione dai playoff, il Novara volta pagina e si appresta ad affrontare il prossimo campionato di C2 con un assetto che i dirigenti assicurano competitivo e vincente. Ingaggiato il nuovo allenatore Paolo Ferrario, al calcio mercato di San Donato Milanese la Società azzurra ha recitato un ruolo da protagonista. Sei i nuovi acquisti, che hanno completamente rivoluzionato il centrocampo: all'arrivo dell'esperto Papais dal Piacenza, fra i protagonisti delle promozione dalla B alla A, si sono aggiunti quelli di Gianluca Coti dal Pergocrema, Augusto Di Muri dal Brescia, di Simone Inzaghi (fratello di Filippo che gioca nel Parma) dal Carpi, di Nathan Schiavon dalla Primavera del Milan e di un altro uomo di peso, Elio Signorelli, dal Genoa. L'attacco rimane affidato alla coppia Borgobello-Guatteo. In difesa sono stati riconfermati il giovane portiere Bini, Sottana, Casabianca, Venturi e Pedretti, ora in camproprietà con la Cremonese. Completano la rosa, per ora, Biavanti, Molino, Padula e i giovani Migliorati, Francone, Papacio, Silvestro e Biava. Il presidente Giampiero Armani, con il direttore sportivo Cesare Morselli e il dirigente- manager Federico Gozio, non ha infatti ancora terminato il suo lavoro di ricostruzione: in queste ore stanno definendo due nuovi contratti. Riguardano un portiere e un jolly difensivo. Ferrario, non è un mistero, ha indicato come elemento ideale Andrea Turato, promesso dell'Ospitaletto e nazionale di C2. La società sta cercando di accontentarlo alla vigilia del raduno, fissato per domani a Novara. Gli utimi acquisti dovrebbero quindi arrivare in tempo per aggregarsi alla comitiva. E a testimoniare il cambio di mentalità auspicato dal presidente Armani c'è subito una novità: la presentazione ufficiale non avverrà allo stadio comunale «Luciano Marmo» di pomeriggio, ma in notturna, sulla pista dell'hockey in viale Buonarroti. L'appuntamento è per le ore 21. E sarà una festa, con buffet e musica. Un debutto «all'americana» per l'abbraccio alla città che suggellerà un ritrovato legame con i tifosi. I giocatori, che arriveranno già in tuta e pronti a trasferirsi nel ritiro di preparazione ad Arona, sul Lago Maggiore, verranno chiamati uno ad uno sotto i riflettori da uno speaker professionista. Pietro Benacchio