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l'Aosta rischia il block out l'Aosta rischia il block out La dirigenza si è spaccata in due in forse il triangolare con laJuve AOSTA. La squadra dell'Aosta è tra quelle che domani sera allo stadio «Perucca» di St-Vincent daranno vita al triangolare con Juventus e St-Vincent/Chàtilloii. La manifestazione rientra nell'ambito d.ell'accordo tra Regione e Juve che ha sancito la presenza in Valle per 3 anni del campioni d'Italia. Juventus e St-Vincent/Chàtillon ci saranno di sicuro. Dell'Aosta difficile dire «cosa» si presenterà. La società è in pieno caos dirigenziale. Da un lato c'è Ferruccio Mazzola che si muove a tutto campo nel calcio mercato «per delega del presidente Massimo Pavan», dice Mazzola. Sull'altra sponda c'è l'amministratore delegato della società Romano Bo, che ha firmato le fidejussioni bancarie necessarie alle iscrizioni al campionato di C2 (400 milioni) e al torneo Dilettanti (50). Bo non riconosce la validità dell'operazione «perché in una società a responsabilità limitata qual è l'Aosta Calcio ogni atto deve scaturire da una delibera del consiglio di amministrazio- ne, che non è stato più convocato da tempo e che non ha deliberato nessuna delega a nessuno». Il paradosso è che Mazzola, cui andrebbe la carica di direttore generale, ha convocato la rosa dei giocatori oggi alle 16 al campo «Puchoz» per l'avvio della preparazione agli ordini dell'allenatore Nando Donati (scelto da Mazzola) e con la presenza del direttore sportivo Mongardi (anch'egli indicato da Mazzola). In queste condizioni parlare di ripescaggio diventa difficile. «I bilanci - dice Bo sono sani». Ma dietro le cifre che quadrano c'è una società o due bande in guerra? [a. ci I capitano Ivan Ferretti sta per lasciare la formazione dell'Aosta