Non c'è pace per il Napoli insulti al Ciocco
Non c'è pace per il Napoli INSULTI AL CIOCCO Non c'è pace per il Napoli IL CIOCCO. Poco più di un centinaio di spettatori per la prima uscita del Napoli al Ciocco: Napoli A contro Napoli B, sfida voluta da Boskov per questo primo impegno stagionale. Ha vinto il Napoli A per 6-3. La prima rete è stata siglata dal neoacquisto Pizzi (Napoli B), la prima doppietta da Agostini (Napoli A). Tre tempi di trenta minuti ciascuno dopo un minuto di raccoglimento osservato in memoria di Fabio Casartelli, il ciclista italiano scomparso durante il Tour de France. Con i primi gol sono venuti anche i primi insulti. Gli ultras non sono venuti in Garfagnana, ma quattro tifosi, durante il secondo tempo, hanno preso di mira i ragazzi di Boskov. Pesanti gli insulti per Matrecano, Agostini e Pari. Espliciti i riferimenti ai lauti ingaggi. I tre, dopo aver sopportato a lungo, hanno infine reagito spalleggiati da Policano e Bordili. I calciatori hanno invitato i quattro tifosi a stare zitti. Per cercare di placare gli animi sono dovute intervenire le forze dell'ordine. Il tutto è rientrato quando, dopo un gol di Policano, i quattro hanno applaudito. «Rambo» è allora andato a stringere la mano del contestatore più focoso. Da registrare gli infortuni a Di Fusco (oggi verrà sottoposto ad esami radiografici alla caviglia destra: è stato convocato il terzo portiere Infanti) e a Colonnese. Quando è uscito Di Fusco, tra i pali è andato l'allenatore dei portieri, il cinquantaquattrenne Rosario Di Vincenzo, indimenticato estremo difensore della Samp, oggi allenatore dei «numeri 1» del Napoli. Boskov si è detto soddisfatto da questa prima uscita della squadra e ha sottolineato le prestazioni di Verolino e di Di Napoli.
Luoghi citati: Napoli
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Telegramma al Duce
- L'industria chimica italiana alla Mostra mondiale di Mosca
- OGGI IN TV
- Le stranezze di Wittgenstein
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- Esplosione in un bar
- Sola ed etiope la stuprano in venti
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- Un'altra Beretta nel misteri dì Firenze
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- Grazie Juve, grazie Brady
- Non bastano pelliccia e permanente per fare d'un ex uomo una donna vera
- A colloquio col più famoso detective di Francia e con l'italiano che egli salvò dalla ghigliottina
- Nascita di Marconi
- FRA MAGIA E STREGONERIA
- Tre domande a Capanna
- Internet, istruzioni per l'uso
- un po'di fantascienza
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- La tragedia della transessuale Richards
- Morto a 75 anni Amerigo Dumini uno dogli uccisori di Matteotti
- Ancora nessuna notizia certa sul numero dei morti e dei contaminati in Ucraina. Scatta nella notte l'allarme in Cannila: radioattività aumentata di Ire volle. Invilo a tenere i bambini in luoghi chiusi
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Vacanze di Pasqua sotto la pioggia e con due lievi scosse di terremoto
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy