Sull'italia un'onda di calda torrido

In arrivo dagli Usa correnti afose: 9 morti in Spagna. Allarme ozono a Roma e Milano In arrivo dagli Usa correnti afose: 9 morti in Spagna. Allarme ozono a Roma e Milano Sull'italici un'onda eli calda torrido Weekend da 40 gradi ROMA. Allarme, il gran caldo è alle porte dell'Italia. Dopo Stati Uniti e Spagna, il termometro è destinato a impennarsi anche nel nostro Paese. Le prime avvisaglie si avranno già oggi. Ma andrà peggio nei prossimi giorni, a cominciare dal weekend. Tuttavia, pronosticano gli esperti di meteorologia, le punte massime previste non dovrebbero superare i 40 gradi, rimanendo dunque lontane dai 47 gradi registrati a Valencia, sulla costa spagnola. E con l'afa scatta l'allarme ozono. La situazione è già critica nelle due principali città italiane. A Milano nelle ultime 24 ore sette delle otto centraline di rilevamento hanno accertato il superamento del livello di attenzione. A Roma l'amministrazione comunale invita anziani e bambini a non uscire di casa nelle ore più calde della giornata: quelle in cui è anche più elevata la percentuale di veleni nell'aria. Secondo le previsioni del tempo elaborate su informazioni di Argo, il sistema informatico meteorologico dell'Aeronautica, il fine settimana si preannuncia torrido in particolare nelle regioni del Centro-Nord con punte di 38 gradi oggi a Roma e a Perugia, 37 gradi a Firenze e 36 gradi a Bolzano. Domani e domenica le temperature rimarranno stabili, con 36 gradi in Trentino Alto Adige, Toscana, Lazio e Umbria, 35 gradi in Veneto e 34 gradi in Lombardia e Emilia Romagna. Nelle regioni del Sud e in Sicilia le temperature massime previste non superano i 33 gradi, punta massima di Catania. LE MASSIME DEL WEEKEND. Il Centro nazionale di meteorologia e climatologia ha confermato che sull'Italia si sta ormai consolidando un campo di alta pressione, a garanzia di bel tempo stabile e di sole per la gioia chi è già in vacanza.. Anche se la presenza dell'anticiclone delle Azzorre sta provocando temperature elevate, la situazione non è arrivata ai livelli registrati in altri Paesi per il limitato afflusso di aria umida e calda dal Sahara, che passando sul Mediterraneo si carica di umidità innalzando anche le temperature della notte. Proprio le temperature minime rappresentano un aspetto «rassicurante» per il fine settimana. Anche se non si può certo parlare di notti «fresche», nei prossimi giorni i termometri non dovrebbero superare i 22-23 gradi, con 24 gradi a Genova che però durante il giorno avrà una massima di «soli» 30 gradi. Notevole l'escursione termica prevista per Roma, con 18 di minima che raddoppierà fino a arrivare ai 36-38 di massima. Al Nord per i primi giorni della prossima settimana il termometro non dovrebbe scendere nelle ore più calde sotto i trentacin¬ que gradi nelle grandi città e nelle località di mare. Il caldo record di questi giorni sta confermando la tendenza ormai consolidata di un aumento della temperatura media del pianeta che nell'ultimo secolo è salita di mezzo grado. Tra il 1976 e il 1981 il riscaldamento è stato molto più rapido mentre l'ultimo decennio si è meritato il titolo di «più torrido» con caldo record negli anni 1987, 1988 e 1990. NEGLI USA QUASI 800 VITTIME. E' salito a 436 nella sola area di Chicago il totale delle vittime finora accertate per l'eccezionale ondata di caldo misto a impressionante umidità che negli ultimi cinque giorni ha colpito gli Stati Uniti centro-orientali. In tutto il Paese il bilancio, tuttora provvisorio, parla di circa 768 morti, molti dei quali anziani o persone già sofferenti per qualche malat- tia. I 436 morti solo a Chicago quasi eguagliano i 454 morti provocati in tutto il Paese dall'ondata di caldo del 1988. TORRIDA SPAGNA. Il forte caldo sta uccidendo anche in Spagna: negli ultimi tre giorni i morti sono stati nove e altre persone sono state ricoverate in ospedale. Più colpita la zona meridionale del Paese. In Andalusia ci sono stati già otto morti, metà dei quali erano persone anziane. Ieri un ragazzo di 20 anni è morto per un colpo di caldo mentre andava in bicicletta. Stessa sorte oggi per uno sportivo di 47 anni che faceva podismo in un parco di Madrid. In alcune zone dell'Andalusia il caldo ha superato i 47 gradi. Temperature insolitamente elevate sono state registrate anche a Madrid e in Estremadura. Ir. oij MARTEDI' 18/7

Persone citate: Valencia