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«Giustizia vergognosa» «Giustizia vergognosa» La figlia Silvia: «Povero papà mai riabilitato, né risarcito» ROMA. Indignata, esasperata, disgustata. Silvia Tortora è tutto questo e qualcosa in più. «Mi vergogno perfino di essere italiana - sbotta -. Questo Paese, il vostro Paese, non certo il mio, mi fa schifo al punto che da tempo ho chiesto la cittadinanza francese: spero proprio che me la diano, non voglio più vivere qui». Che cosa prova a sentir parlare ancora di Gianni Melluso, l'uomo che davanti ai magistrati napoletani dipin¬ se suo padre come un trafficante di droga al soldo della camorra? «Quel nome mi dà il voltastomaco, mi viene da vomitare al solo pensarci». Anche se questa volta l'ex pentito dice di avere inventato tutto, e che Enzo Tortora era innocente? «Guardi, le affermazioni postume di quel personaggio ributtante non mi danno certo gioia nè serenità. In altri termini, il vero problema in questa storiacela cominciata tredici anni fa non è, non è mai stato Melluso». Qual è allora il vero problema? «La giustizia: la sto invocando da anni, ma mi hanno sempre sbattuto la porta in faccia». Dopo la condanna in primo grado Tortora fu riconosciuto innocente. Questa è giustizia? «Per carità, non mi faccia ridere. Quale giudice ha mai ritenuto di dover riabilitare la figura di mio padre? Chi ha mai visto un risarcimento danni? E Melluso, è stato forse punito per tutte le sporche menzogne che ha continuato a dire per anni? Quando abbiamo provato a denunciarlo per diffamazione non abbiamo trovato un magistrato disposto a darci ragione: le querele sono state ar- chiviate e i nostri ricorsi hanno fatto la stessa fine. Secondo lei questa è giustizia? Sa che le dico? Ho una gran voglia di mandare al diavolo questo Paese dove il diritto non esiste più e dove c'è ancora qualcuno che, quando ti incontra per strada, ti guarda con una .punta di sospetto solo perchè ti chiami Tortora. E di cose da dire ne avrei tante anche sui giornali e i giornalisti, una categoria di cui mi vergogno di far parte». Per esempio? «Per me è allucinante il fatto che i giornali diano spazio ad un uomo come Melluso. Trovo gravissimo oltre che scorretto pubblicare le dichiarazioni di un personaggio inqualificabile che, glielo ripeto, mi dà il voltastomaco. Un mentitore di professione». [f. mU.l