Artisti? Lo si diventa

Artisti? lo si divenlq Artisti? lo si divenlq In quattro anni all'Accademia Pittori, scultori, scenografi, arredatori, pubblicitari. E, naturalmente, insegnanti di disegno, storia dell'arte. Sono solo alcune tra le professioni aperte ai diplomati dell'Accademia di Belle Arti, 1'«Albertina», una tra le istituzioni torinesi più antiche e prestigiose (la sua nascita risale al 1652, come «Università dei Pittori», poi rifondata da Carlo Alberto intorno al 1830). «Di fatto i nostri studenti devono "inventarsi" il lavoro» dice il direttore Carlo Giuliano con una buona dose di realismo. I diplomati dell'Accademia vivono le medesime difficoltà di molti loro colleghi universitari nel trovare un'occupazione. «Ma sono comunque più soddisfatti - aggiunge il professor Giuliano - perché questi studi si scelgono per passione». In attesa che il Parlamento vari la riforma dell'Accademia («in un Paese ricco di arte e di tradizione artistica come l'Italia è incredibile che il nostro ordinamento sia fermo al 1918» dice il direttore), gli studi sono articolati in quattro indirizzi quadriennali: Pittura, Scultura, Decorazione e Scenografia. Sono previsti insegnamenti fondamentali, corsi complementari (tra i quali Fotografia, Metodologia della progettazione, Teoria e metodo dei mass-media) e di interesse specifico. Gli esami sono 24, al termine è prevista una tesi e la realizzazione di tre opere. All'Accademia si possono iscrivere direttamente gli studenti in possesso della maturità artistica, del diploma di maturità d'arte applicata (congiunto al diploma di maestro d'arte), del diploma di Maestro d'Arte. Devono invece sottoporsi a una prova di ammissione i ragazzi in possesso della maturità classica, scientifica, magistrale o altri titoli equipollenti. Per sostenere l'esame i candidati devono presentare la domanda alla segreteria dell'Accademia entro il 15 settembre. Non si tratta del solito test «veloce», che al massimo impegna una mezza giornata: per diventare studenti dell'Albertina ci si deve cimentare per oltre una settimana in prove della durata di 6-8 ore, diverse in ogni indirizzo. Per esempio, nel caso del corso di Pittura: Storia dell'Arte, Composizione pittorica, Esercitazione su un modello vivente. Inoltre, per tutti gli indirizzi, un esame di cultura generale in Storia della Letteratura italiana, Storia, Storia dell'Arte, Geografia. Per tutti le tasse annuali sono di 140.700 lire (più 58.600 di immatricolazione). Una curiosità: nella storica sede dell'Accademia - dove esiste una preziosa pinacoteca ricca di 300 opere e dove hanno insegnato e insegnano i maggiori artisti torinesi - è anche attivata la Scuola libera del nudo, un corso di storia dell'arte e di incisione per chi desidera coltivare interessi artistici «al di là della professione». Iscritti 880 Domande ammissione: entro il 15/9 SEDE E SEGRETERIA: via Accademia Albertina 6 TEL 889020 Studenti a lezione di disegno nella storica sede dell'Accademia di Belle Arti

Persone citate: Carlo Alberto, Carlo Giuliano

Luoghi citati: Italia