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«Scusate, ho perso un amico» De Zan ir, sospende la E il padre Adriano piange dando l'annuncio «Scusate, ho perso un amico» De Zan ir, sospende la ROMA. Sono le 14,45 quando il direttore del Tour, Jean-Marie Leblanc, dà la notizia da tutti temuta, sulle onde radio di France 2 e di France-Info: «Fabio Casartelli è morto». Per Davide De Zan, telecronista di Tclemontecarlo, è un dramma anche personale: era amico di Casartelli, quasi suo coetaneo, e lo ha visto morire in diretta, mentre commentava la corsa per il canale italiano dell'emittente monegasca. Legge la notizia con voce incrinata dalla commozione. E' la stessa che in quei momenti sta colpendo suo padre Adriano, telecronista principe del ciclismo che ha trasmesso «virus» e abilità oratoria al figlio. Passano venti minuti e la decisione viene presa nel quarticr generale di Tmc, a Roma, dopo una consultazione «in cuffia» con Davide. Il responsabile dei sei-vizi sportivi Luigi Colombo - telecronista pure lui d'accordo con De Zan junior sospende la telecronaca. Dalle 15,10 le immagini scorrono senza commento e senza interruzioni pubblicitarie, in segno di lutto per la morte di Casartelli. Sul terzo canale della Rai, invece, la telecronaca di De Zan senior prosegue, le ragioni del servizio pubblico prevalgono su quelle del cuore, anche se dopo Adriano dirà, trattenendo a stento le lacrime davanti alla telecamera: «Una giornata tragica, sicuramente la più tragica nella mia carriera. Fin qui è il nostro dovere di cronisti, adesso lasciateci andare a piangere da soli». Il figlio è sconvolto, spiega: «Non potevo andare avanti, Fabio era un amico, non ce la facevo proprio. E poi non sarebbe stato giusto». E' ciò che pensa anche Colombo. «Per noi è stata una dimostrazione di lutto, quando ho saputo la notizia - dice ne ho parlato con Davide. Era giusto fare cosi, come era giusto farlo quando venne ucciso il tifoso del Genoa. Ci è venuta spontanea questa decisione, in ricordo e per rispetto di Fabio». La decisione di Telcmontecarlo ha avuto il sostegno degli appassionati: i fax di redazione hanno ricevuto una marea di attestazioni di solidarietà. |p. poi