Tragedia al Tour si schianta un ciclista italiano

Tragedia al Tour, si schianta un ciclista italiano Aveva 25 anni, lascia un figlio di 2 mesi. Il corridore era senza casco, inutile la corsa in elicottero Tragedia al Tour, si schianta un ciclista italiano Casartelli, oro alle Olimpiadi, cade in discesa ai 90 all'ora CAUTERETS. Dramma al Tour 28 anni dopo la tragedia di Tony Simpson, stroncato dal caldo e dalla fatica sul Mont Ventoux: la «Grande Boucle» piange Fabio Casartelli, morto per un trauma cranico dopo una rovinosa caduta a 90 all'ora nella discesa del Col de Portet-D'Aspet, al chilometro 34 del tappone pirenaico che ha portato la carovana sul Tourmalet. Casartelli, 25 anni appena compiuti, sposato, un figlio di pochi mesi, aveva vinto l'oro olimpico nella prova su strada di Barcellona '92. Passista, capace però di difendersi anche in salita, cercava al Tour di riguadagnare il terreno perduto dopo due stagioni incolori. La sua morte ha destato dolore nel mondo sportivo. Adriano De Zan e Adorni non hanno saputo trattenere le lacrime durante la diretta su Raitre, Davide De Zan su Telemontecarlo ha sospeso il racconto della gara. Marelli, Ormezzano, Polettl e Ranieri ALLE PAG. 2 E 3 Fabio Casartelli a terra, privo di sensi, dopo la paurosa caduta in discesa sul filo dei novanta chilometri orari [ansafotoj