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Regione, appello Regione, appello «L'Alenia sospenda la cassa» «La Regione, la Provincia e il Comune di Torino, che non intendono assolutamente pagare il conto di errate scelte e di errali dimensionamenti strategici dolimpiantistica aeronautica italiana, chiedono il ritiro definitivo, almeno sino a quando i nodi di fondo non saranno sciolti, dei provvedimenti di cassa integrazione straordinaria, attualmente sospesi, nei confronti dei dipendenti dell'Alenia». E' questo uno dei passi più significativi di una lettera inviata ieri dalle autorità piemontesi al presidente del Consiglio, Lamberto Dini, al termine di un incontro sull'Alenia svoltosi nella sede del Consiglio regionale a Palazzo Lascaris. La nota è firmata dai presidenti della Regione, Enzo Ghigo, del Consiglio regionale, Rolando Picchioni, della Provincia, Mercedes Bresso, dall'assessore regionale al Lavoro, Antonino M.isaracchio, e dal sindaco, Valentino Castellani. Regione, Provincia e Comune chiedono al governo un «tempestivo incontro» sulle sorti del polo aerospaziale torinese». All'incontro hanno partecipato, oltre ad alcuni parlamentari piemontesi (Mattoja, Violante, Migone, Novelli, 'l'apparo, Luca, Larizza, Zacchera, Lantella, Lorenzi, Edo Colombini) sindacati e dipendenti dell'azienda aeronautica, il sottosegretario all'Industria, Giovanni Zanetti, che ha garantito l'impegno del governo per mettere l'Alcnia in condizioni di aprire al più presto le trattative. «Il problema è di fondo - ha detto Zanetti - perché il Paese deve decidere se rimanere o no nel sistema aerospaziale». Il sottosegretario all'Industria ha ricordato che il governo dispone di «un capitale attivabile di mille e 100 miliardi da spendere in attività di promozione e sviluppo capaci di riportare il settore aerospaziale a livelli d'efficienza. Sono risorse in realtà non ancora sufficienti ina attivabili subito perché i soldi sono iscritti nella Finanziaria '95 e per essere attivati hanno bisogno di un disegno di legge ma potrebbero essere resi disponibili da subito con l'intervento delle banche. 11 problema è appunto la scelta di fondo. Il presidente del Consiglio ha chiesto una qualificazióne della ricaduta sul Paese per questi investimenti e noi abbiamo provveduto immediatamente a fargliela avere». In pratica però sul caso Alenia ci sono dissensi all'interno del governo stesso: il ministero della Difesa non gradirebbe un piano industriale a lunga scadenza mentre proferirebbe reperire subito velivoli sul mercato intemazionale. Per quanto riguarda il settore Spazio, Zanetti ha ricordato l'impegno assunto a proposito dei finanziamenti per attività intemazionali come quella legata alla navicella Skylab, un progetto nato in collaborazione con la Nasa. Resta in sospeso il provvedimento di cassa integrazione per 1263 dipendenti dell'area torinese che dovrebbe essere avviato domani, ma l'azienda si riserva di decidere in base all'andamento delle trattative.