La Stampa - Consultazione Archivio

La prima volta Rai con Internet La prima volta Rai con Internet II «cybernauta» Di Giannantonio celebra il connubio Sperimentazione: due trasmissioni sull'arte collegate alla rete telematica ROMA DALLA REDAZIONE ROMA, L'idea è un po' folle ma fortunatamente in Rai se ne rendono conto e parlano di «sperimentazione»: collegare un programma tv alla rete telematica Internet e stare a vedere cosa succede. Oggi e anche il 25 luglio, per due martedì consecutivi, infatti, su Raiuno, alle 22, verranno riproposte, rimontate e tagliate, due trasmissioni dedicate all'arte: quella sul Rinascimento, ispirata alla mostra di Palazzo Grassi in questi giorni approdata a Parigi, e quella sulla creatività italiana in America, presentata dal Guggenheim di New York. Contemporaneamente, a Cagliari, dalla sede di «Video on Une» di Grauso, collegata con la rete Internet, verranno elaborate le risposte a una serie di domande messe in rete una quindicina di giorni fa su questi due eventi artistici. Chi risponderà dei milioni di associati a Internet in tutto il mondo? Naturalmente addetti ai lavori, appassionati d'arte, studenti e stu¬ diosi: i quesiti sono specifici e nessuno si aspetta i grandi numeri di una inchiesta sociologica. Ma l'idea è carina. Non foss'altro perché fa capire, a chi ancora non lo sa, come funziona Internet e ripropone un programma andato in onda da pochi mesi. Se d'estate son repliche che almeno siano sperimentali. Titolo dell'iniziativa: «Grandi mostre on line», un modo scherzoso per celebrare le nozze tra trasmissione via etere e trasmissione via cavo. Primo cybernauta Paolo Di Giannantonio (Tgl).