Di Pietro «studente» in America

Pi Pietro «studente» in America L'ex-pm ha affittato un alloggio fuori Manhattan: un mese di scuola-vacanza Pi Pietro «studente» in America A New York con la famiglia per imparare l'inglese NEW YORK. E' a New York per imparare l'inglese e non vuole commentare le notizie italiane che lo riguardano. Antonio Di Pietro, l'ex procuratore dell'inchiesta «Mani pulite», ha lasciato l'Italia per una «full immersion» a colpi di grammatica, videocassette e conversazioni in lingua originale. «Sono qui soltanto in veste di allievo di una scuola di lingue», ha spiegato Di Pietro, e si è limitato a sorridere quando gli è stata tesa una notizia sull'ultima lettera di Bettino Craxi agli avvocati, lettera secondo la quale egli avrebbe raccolto tra diversi amici denaro per pagare un debito di gioco di Eleuterio Rea, il comandante dei vigili urbani di Milano ora autosospesosi dall'incarico. Il magistrato si trova da qualche giorno a New York con la moglie e i due figli e ha affittato per un mese un modesto appartamento di periferia, fuori dall'isola di Manhattan. Una «vacanza» pianificata da tempo. «Spero di fermarmi anche più a lungo», ha risposto ieri a chi gli domandava se veramente sarebbe rimasto in America un mese. Insomma, mentre i suoi compaesani organizzano una trasferta in pullmann da Montenero di Bisaccia a Brescia per esprimergli la loro solidarietà sfilando nelle strade, per l'ex-pm è venuto il momento di tornare fra i banchi. Tra l'altro, diverse istituzioni americane, tra cui la «Georgetown University», avevano invitato l'ex-magistrato a te nere conferenze sulla situazione in Italia. Ma Di Pietro ha disdetto quasi tutti gli impegni, spiegando che preferisce non prendere posizione in questo momento politico. Pare tuttavia che abbia accettato di tenere il 24 luglio una conferenza nella «School of advanced international studies» della «John Hopkins University» di Washington. Ir. i.] Antonio Di Pietro

Persone citate: Antonio Di Pietro, Bettino Craxi, Di Pietro, Eleuterio Rea, John Hopkins