Volcic «Un Bosnia day a reti unificate» di Demetrio Volcic

Volcic Volcic «Un Bosnia day a reti unificate» DEMETRIO VOLCIC Una sera a reti unificate (Rai, Fininvest, Tmc) per riflettere sul nuovo Olocausto nella ex Jugoslavia: l'idea è stata lanciata ieri da Demetrio Volcic sulla prima pagina de «L'Unità». «So che i palinsesti sono già combinati e la pubblicità venduta - scrive l'ex direttore del Tgl -. Esistono tuttavia doveri di impegno civile e un'iniziativa del genere sarebbe l'esempio migliore di servizio pubblico». «Sei o sette tra le maggiori reti televisive del mondo - afferma Volcic - hanno sconvolto i normali palinsesti e dedicato la serata alla caduta di Srebrenica». Per intanto, martedì i giornali radio Rai saranno interamente dedicati alla guerra. BOUTROS GHALI. La potente organizzazione dei «Fratelli musulmani» egiziani (che già si macchiò anni fa dell'omicidio del presidente Anwar Sadat) ha accusato ieri di «tradimento» il segretario generale delle Nazioni Unite, Boutros Boutros-Ghali, per la caduta di Srebrenica in mano ai serbi, e ha invitato «i popoli e i governi islamici» a rompere il blocco sulle armi imposto «ai nostri fratelli in Bosnia». In un comunicato emesso al Cairo, i Fratelli affermano che Boutros-Ghali - un egiziano di religione cristiana copta - «è noto per il suo atteggiamento ostile ai musulmani». EMMA BONINO. La commissaria europea per gli affari umanitari Emma Bonino è arrivata ieri a Tuzla, un'altra delle «aree protette» dall'Onu in Bosnia, per rendersi conto in prima persona delle necessità dei profughi che affluiscono da Srebrenica e di quanto è possibile fare per aiutarli. Prima di partire la Bonino ha detto che riferirà ai ministri degli Esteri Ue sulla missione, uno dei cui scopi, ha dichiarato, «è dimostrare che l'Unione europea è sul posto e fa il lavoro che deve». [e. st.]

Persone citate: Anwar Sadat, Bonino, Boutros Boutros-ghali, Boutros Ghali, Emma Bonino, Ghali, Volcic

Luoghi citati: Cairo, Jugoslavia