Eltsin malato Ancora giallo di Anna Zafesova

Eltsin malato Ancora giallo In ospedale altri 10 giorni Eltsin malato Ancora giallo MOSCA NOSTRO SERVIZIO E' ancora giallo sullo stato di salute di Boris Eltsin. Contrariamente alle previsioni, il presidente russo - ricoverato da martedì per un attacco di ischemia - rimane in ospedale e le sue condizioni sembrano più gravi di quanto riconosca il Cremlino. Eltsin avrebbe dovuto uscire dall'ospedale di Kunzevo, riservato agli inquilini del Cremlino, lunedì prossimo. Il giorno dopo avrebbe dovuto incontrare alcuni deputati e per mercoledì era prevista la partenza per una visita di tre giorni in Norvegia. Ieri mattina il portavoce di Eltsin ha dichiarato che il presidente stava bene e che la sua agenda per i prossimi giorni era confermata. Ma poche ore dopo, all'improvviso è arrivato l'annuncio che Eltsin ha dovuto rinviare la visita in Norvegia e che i medici gli hanno imposto di rimanere in ospedale per un'altra settimana. Il tentativo di «glasnost» insolito per il Cremlino - nel rendere pubblica la malattia del presidente non ha contribuito a far tacere le voci che Eltsin sia malato più gravemente di quanto si voglia ammettere. Ieri la Komsomolskaja Pravda, citando una fonte anonima del Cremlino, ha definito lo stato di Eltsin come un «equilibrio instabile». Il leader russo soffrirebbe dell'occlusione di due grossi vasi sanguigni e di insufficienza coronaria. In queste circostanze, ha commentato un medico di Kunzevo, le condizioni del malato possono migliorare come peggiorare. I mass media russi non hanno diffuso nei giorni scorsi nessuna immagine del presidente successiva al ricovero. Non lo hanno visto nemmeno i suoi collaboratori - incluso il premier Viktor Cernomyrdin che comunicano con Eltsin solo per telefono. In compenso dall'ospedale piovono in conti¬ nuazione decreti, disposizioni, messaggi ad altri capi di Stato e lettere di auguri a conferenze e aziende siderurgiche, tutti firmati Boris Eltsin, che vengono ampiamente ripresi dalle agenzie e dalla tv russa. Il primo assistente del leader russo Viktor Iliushin ha rilasciato ieri un'intervista tranquillizzante: «Parlo con il presidente più volte al giorno», ha detto, «e, a giudicare dalla voce, continua a migliorare». Secondo il braccio destro di Boris Nikolaevich, il presidente lavora intensamente. «Ma il suo ufficio non è stato spostato in ospedale», ha aggiunto, come a voler negare le analogie con i leader dell'ex Urss Andropov e Cernenko che hanno governato il Paese da un lettino della corsia vip di Kunzevo. Iliushin ha spiegato che il prolungamento del ricovero non è dovuto a un peggioramento improvviso delle condizioni di Eltsin, ma alle insistenze dei medici che vogliono che il presidente si riprenda completamente. Ha detto anche che già il giorno dopo il ricovero i dottori sono stati costretti a fermare Eltsin che voleva andare al Cremlino. Anche la first lady, Naina Eltsina, ha ieri assicurato che suo marito sta bene; «Posso tranquillizzare i russi, la sua salute è buona». La signora Eltsina ha detto di essere andata a trovarlo ieri mattina e di averlo visto al lavoro dietro al suo tavolo. Naina se l'è presa con le congetture dei giornalisti sulla salute di Eltsin, definendole «sadismo verbale». Ma l'inquietudine rimane e le rassicurazioni del Cremlino non aiutano a capire, come mai - se davvero non ha nulla di grave - Eltsin decide di rimanere in ospedale confermando così le voci sulla sua cattiva salute che potrebbero compromettere definitivamente le sue già scarse chance di venire rieletto l'anno prossimo. Anna Zafesova Il presidente Eltsin abbracciato alla moglie Naina

Luoghi citati: Mosca, Norvegia