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Azzurro sbiadito ai Mondiali CANOTTAGGIO I nostri equipaggi conquistano dieci medaglie alle regate internazionali nel bacino del Rotsee Le acque di lucerna si tingono di tricolore Dominio italiano nei «quattro senza» seniores e pesi leggeri LUCERNA. Italia in evidenza nelle regate di Lucerna. Sulle acque del Rotsee, una vera università del remo, gli azzurri hanno conquistato dieci medaglie: 2 ori, 2 argenti e 6 bronzi. Un exploit globale senza precedenti nella storia delle partecipazioni tricolori alle regate luccrnesi. I risultati più prestigiosi sono arrivati da due specialità olimpiche, il «quattro senza» pesi leggeri e il «quattro senza» seniores, campione del mondo in carica. Se la vittoria di Mornati, Leonardo, Dei Rossi e Molea era quasi preventivata (ma non il nuovo record del bacino lucernese), più incerta si annunciava la prova dei pesi leggeri, dove Re, Zasio, Pettinari e Gaddi hanno disputato una gara magistrale (39 colpi al minuto). Il risultato è ancora più importante in prospettiva olimpica: il quartetto azzurro potrebbe infatti difendere i nostri colori il prossimo anno ai Giochi di Atlanta. Le medaglie d'argento sono arrivate dal «quattro di coppia» pesi leggeri (Bertini, Lana, Guglielmi, Pittino) e dal «due senza» seniores (Penna, bottega). Le sei medaglie di bronzo sono state equamente divise tra pesi leggeri e seniores. Molti applausi in particolare per la pisana Lisa Bertini, che è finita nella scia dell'olandese Biogtstra e della francese Mulle nel singolo femminile pesi leggeri, ma grande soddisfazione anche per il podio degli esperti Crispi ed Esposito nel doppio pesi leggeri, mentre il bronzo conquistato dall'otto pi segna la ripresa di un armo che in passato aveva regalato tante soddisfazioni al remo italiano. Dagli élite sono arrivati gli altri tre bronzi: nel «due con» (Cavallin, Carbocini, timoniere Cirillo), nel «quattro con» (Rotta, De Stabile, Liguori, Zucchi, timoniere Di Palma) e nel «quattro di coppia» (Corona, Galtarossa, Sartori e Paradiso). [d. m.j